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CASTEL SAN GIORGIO (SA), 3 GIUGNO 2014 - Incastrati da un video girato dai carabinieri.
Così alcuni dipendendi del Consorzio di Bacino Salerno 1 sono stati inchiodati per assenteismo.
Grazie alle immagini raccolte e alle indagini che hanno preso il via dalla polizia locale di Castel San Giorgio, 22 persone sono finite in manette dopo il blitz di questa mattina dei carabinieri, che hanno collaborato alle indagini.
L' operazione denominata "Easy badge" ha incastrato alcuni dipendenti del Consorzio tra l' Agro, la Valle dell' Irno e alcuni comuni del napoletano.
9 persone sono finite ai domiciliari, mentre altri 13 hanno l'obbligo di firma.
Alcuni dipendenti erano soliti recarsi al lavoro semplicemente per timbrare i cartellini, anche per i propri colleghi, che ricambiavano il favore, per poi andare via. Infatti c'era chi timbrava per altri 14 colleghi addirittura lo straordinario pur non avendo lavorato.
Le persone indagate erano addetti alla pulizia delle strade, mansione che ovviamente non svolgevano regolarmente.
Secondo le indagini il periodo durante il quale sono state condotte le indagini è compreso tra novembre 2012 e gennaio 2013.
Emerge anche la responsabilità del "responsabile sova comunale", che avrebbe percepito una apposita indennità e benché ricoprisse la posizione di controllo dei lavoratori, svolto nei Comuni di Roccapiemonte e Castel San Giorgio dagli altri operatori, si sarebbe regolarmente defilato con alcuni coordinatori durante l’orario di servizio.
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Le ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dai carabinieri tra Napoli, Nocera Superiore, Pagani, Angri, Giugliano in Campania e Casoria.