Aspettando Cagliari-Napoli, le dichiarazioni di Lopez e Benitez
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CAGLIARI, 21 DICEMBRE 2013 – Aspettando l’attesissimo anticipo serale tra Cagliari e Napoli, lasciamo spazio alle dichiarazioni della vigilia dei due allenatori.
Diego Lopez non fa giri di parole e ammette che per i rossoblù quella contro gli azzurri è una partita diversa dalle altre. Negli anni, dopo l’importante vittoria ottenuta nel 2008, quando lui stesso giocava nella difesa isolana, le sfide sono diventate sempre più intense e combattute, ricche di emozioni e con il risultato spesso in bilico fino all’ultimo secondo. Adesso il Napoli è terzo, preceduto solo da Juventus e Roma, e nonostante qualche scivolone in campionato, la qualità dell’avversario non si discute. “Non dobbiamo pensare solo a difenderci – così si è espresso Lopez – è giusto cercare di limitarli, ma dobbiamo essere consapevoli di poter fare anche male”. L’allenatore del Cagliari stima particolarmente Higuain e anche Benitez, poiché “ha vinto in Spagna, in Inghilterra e sta facendo bene in Italia”.
In difesa non ci sarà lo squalificato Rossettini; al suo posto troverà spazio uno tra Del Fabro e Oikonomou.
Il mister dei partenopei, Rafa Benitez, spera di trovare sotto l’albero di Natale uno o più nuovi acquisti che rinforzino la squadra partenopea, anche se ammette di preferire, a tre calciatori normali, un solo giocatore capace di fare la differenza. In questo finale del 2013, gli azzurri dovranno fare a meno non solo degli indisponibili Hamsik, Zuniga e Mesto, ma anche di Paolo Cannavaro; il capitano salterà la sfida contro i sardi a causa di un attacco influenzale, ma i ben informati anticipano che potrebbe esserci una cessione a gennaio e sarebbe dunque arrivato il momento dell’addio di Cannavaro alla sua Napoli.
Secondo Benitez il risultato di Cagliari non influenzerà il bilancio di questa prima parte della stagione, ma l’obiettivo dichiarato sono i tre punti e il pareggio non sarebbe appagante. “Dobbiamo cercare la vittoria contro chiunque – ha affermato il mister ex-Inter – il nostro cambio di mentalità ci porta alla ricerca del successo, anche se poi puoi pareggiare o perdere”.[MORE]
(Foto da: cagliarinews24.com)
Vanna Chessa