Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
THIENE ( VICENZA ), 19 NOVEMRE 2011 – Risolto in poche ore dai carabinieri di Vicenza, giunti sul posto immediatamente subito l’accaduto, il delitto del benzinaio Francesco Zoppello, accoltellato nel tentativo di rapina del suo impianto avvenuto ieri in serata a Thiene, nel vicentino. La fuga del malvivente, a bordo di un’auto scura lasciata nei pressi della pompa di benzina, è durata solo qualche ora.[MORE] Grazie alle immagini delle telecamere della stazione di servizio, esaminate dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Vicenza e della compagnia di Thiene, è stato possibile individuare, in base alla postura e ad altri particolari, l’autore del tentativo di rapina che è culminato con l’accoltellamento del proprietario della stazione, morto durante il trasporto in ospedale.
Roberto Zuccollo, 41 anni, di Thiene. Questo è il nome del rapinatore che, raggiunto a casa dai militari dopo l’identificazione e messo alle strette, ha confessato ed è stato subito arrestato e condotto in carcere con l’accusa di omicidio. L’uomo già noto alle forze dell’ordine per piccoli precedenti legati alla droga, si è recato verso le 17.30 presso la stazione di servizio Esso di via Europa a Thiene minacciando il proprietario con un coltello e pretendendo l’incasso della giornata. La reazione improvvisa e forse inaspettata del titolare della pompa di benzina che ha cercato di reagire al tentativo di rapina con una mazza che teneva nascosta sotto il bancone ha fatto scattare la violenza del rapinatore che, senza pensarci due volte, lo ha accoltellato fuggendo immediatamente dopo. Francesco Zoppello ferito è riuscito ad attirare l’attenzione di una donna che ha chiamato subito i soccorsi ma purtroppo le ferite infertegli dal rapinatore ne hanno causato la morte.
Sul luogo si sono radunati i familiari e i conoscenti della vittima scossi dall’accaduto. Da più parti si sono levate lamentele e preoccupazioni. Episodi del genere non sono frequenti in una zona che di solito è abbastanza tranquilla e i cittadini, visibilmente preoccupati, hanno chiesto maggiori controlli, argomento di cui si discuterà nella riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata lunedì d’urgenza dal prefetto di Vicenza in seguito all’intensificarsi di fenomeni di criminalità diffusa e certamente sulla scia di quanto successo nella serata di ieri.
Altro episodio di criminalità si è verificato, sempre nella serata di ieri, nella città di Novara.Ida Lagrutta, proprietaria di un negozio di compravendita di oro è stata ferita durante un tentativo di rapina. La donna colpita ripetutamente dall’aggressore o dagli aggressori è tuttora ricoverata in coma presso l’ospedale Maggiore di Novara. Decisive le prossime ore non solo per stabilire se la donna riuscirà a cavarsela ma anche per risolvere il caso. La squadra Mobile della Questura di Novara ha infatti sequestrato la cassetta dell’impianto di sorveglianza del negozio sperando che le registrazioni in essa contenute possano portare ad una svolta come nel caso del benzinaio di Thiene.
Daniela Dragoni