Argentina: "principio incendio", l'ultimo messaggio del sottomarino
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BUENOS AIRES, 28 NOVEMBRE - "Acqua" e "un principio di incendio nelle batterie": alla fine, dopo 12 giorni dalla sua scomparsa, si è finalmente saputo quale fu l'ultimo messaggio del sottomarino argentino scomparso e dei suoi 44 marinai a bordo.[MORE]
Il messaggio fu inviato dall'equipaggio poco prima di scomparire: "Dell'acqua è entrata dallo snorkel (la presa d'aria) nella sala delle batterie elettriche e questo ha causato un cortocircuito e un principio di incendio. Procediamo in immersione con meta' potenza. Vi terremo aggiornati". Il documento, pubblicato dalla stampa argentina, ha la data delle 8:52 di mattina di mercoledi' 15 novembre, il giorno in cui si persero le tracce del sommergibile.
Dunque nell'ARA San Juan si verifico' un cortocircuito e un avvio di incendio nella presa d'aria della sala della batteria perchè era entrata acqua di mare nel sistema di ventilazione. Il sottomarino riferi' che anche le batterie di prua "erano fuori servizio".
Il messaggio, con il sigillo della Marina argentina, porta la firma del capitano Claudio Javier Villamide, comandante della forza sottomarina, e fu ricevuto dal comando di Puerto Belgrano. Poco dopo i sistemi di allerta sottomarini della difesa Usa e dell'Organizzazione sulle Proibizione dei test Nucleari riportarono una potente esplosione che potrebbe essere stata anche l'implosione del San Juan, che, se l'incendio si è propagato, ha causato un cedimento strutturale o l'esplosione dei siluri a bordo. Di sicuro da quel messaggio del 15 novembre non si è piu' saputo nulla ed ormai i parenti piangono i loro morti mentre in Argentina le polemiche sui silenzi e le dichiarazioni contraddittorie di Marina e governo non si attenuano.