Appello di Grillo all'Ue: "Stop a finanziamenti all'Italia, i soldi vanno alla mafia"

martedì 1 luglio, 2014

STRASBURGO, 1 LUGLIO 2014 - Beppe Grillo ha parlato oggi durante il proprio intervento a Strasburgo dei fondi Ue destinati all'Italia, dichiarando: "Sono venuto qui per dire: non date finanziamenti all'Italia. Scompaiono tutti in tre regioni: Calabria, Sicilia e Campania. E quindi a mafia, 'ndrangheta e camorra".

In apertura del suo discorso, il leader del M5s ha inoltre attaccato Martin Schulz, affermando: "E' venuto in Italia a fare campagna elettorale con i soldi pubblici, nostri, contro di me. Ha detto che sono un venticello che passa. Io sono un venticello che passa? Stai attento Schulz perché io ora sono qua con altri 17".[MORE]

Parlando del ruolo del M5s in Europa, Grillo ha detto: "Noi siamo qua perché vogliamo cambiare l'Europa. Arrivando qui si nota la complessità voluta e la burocrazia ai livelli massimi. Non si riesce a capire nulla, noi vogliamo trasparenza". Circa le alleanze del movimento ha parlato di Nigel Farage, affermando: "Con lui faremo nomi e cognomi dei responsabili di una politica disastrosa. C'è la possibilità di pensare un altro mondo, non fatto di banche e multinazionali".

Un forte attacco è arrivato contro i trasferimenti da Bruxelles a Strasburgo che ogni mese vedono protagonisti i parlamentari europei. Questa 'transumanza', per Grillo, "costa 50 milioni in più per dare un contentino alla Francia" e "andare avanti e indietro - ha affermato - è uno sforzo immane". "Se chiedono sacrifici a noi - ha concluso - noi li chiediamo anche a loro".

Valentina Vitali

(Foto: www.europaquotidiano.it)

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