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ANZIO, 24 APRILE 2014 - La scorsa notte, sul litorale di Roma, un uomo di 38 anni ha aggredito la sua compagna incinta colpendole la pancia, lanciandole oggetti e persino coltelli da cucina ed anche dell'acido muriatico che, fortunatamente, non ha raggiunto la donna.
L'uomo era sotto effetto della cocaina ed è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Anzio avvertiti in tempo dai vicini di casa che hanno sentito urlare i due mentre litigavano. I carabinieri, una volta arrivati nell'appartamento, hanno bloccato con fatica l'uomo, già noto alle forze dell'ordine, e l'hanno trasportato nel carcere di Velletri.
La donna, di 37 anni, fortunatamente, non rischia di perdere il bambino ed è stata ricoverata con un trauma cranico e diverse contusioni. Ha raccontato ai Carabinieri che il litigio con il compagno sarebbe cominciato perchè questi l'aveva costretta a dargli 50 euro per acquistare della cocaina che avrebbe poi consumato davanti a lei. Quando la lite è scoppiata l'uomo, infuriato, avrebbe messo a soqquadro la casa lanciando addosso alla compagna qualsiasi oggetto sotto tiro, compresi coltelli da cucina ed acido muriatico che la donna ha evitato.
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La vittima dell'aggressione ha avuto 21 giorni di prognosi per trauma cranico e contusioni, tra cui quella all'addome. L'aggressore è accusato di lesioni personali, rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
Fonte: Il Messaggero
Valentina D'Andrea
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