Antonio Giglio, nota su decespugliamento e diserbo nella città di Catanzaro

venerdì 26 aprile, 2013

CATANZARO, 26 APRILE 2013 - RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

La condizione di criticità riguardo diserbo e decespugliamento in cui versa Catanzaro è cosa evidente, e al di sotto di qualsiasi grado accettabile di decoro, sicurezza e igiene. Viali a scorrimento veloce, che offrono uno spettacolo degradante per chi vive a Catanzaro e per chi viene da fuori; vie e quartieri, centrali e periferici; cortili delle scuole; spazi comuni di socializzazione e vita quotidiana. Pericoli per l’igiene e l’incolumità, oltre all’avvilente condizione estetica.

Il Sindaco Sergio Abramo, primo cittadino, si imponga con Aimeri affinché rispetti i doveri da capitolato d’appalto e provveda a decespugliamento e diserbo, con costanza e non in seguito a sollecitazioni e segnalazioni di natura emergenziale. Non si può accettare che si debba sempre arrivare al limite, per poi sbandierare task force, interventi in extremis laddove invece si dovrebbe operare nella quotidianità. Si provveda immediatamente, si rediga e si renda pubblico un piano organico di interventi, che non sia subordinato ad esigenze particolari. Si interrompa, così, il paradigma, solito, a cui siamo ormai stancamente abituati: creata l’emergenza, si registrano segnalazioni di cittadini e associazioni, si effettuano interventi “ottriati”, concessi, e si conclude con comunicati in cui vari soggetti, a vario titolo, esprimono soddisfazione.

Antonio Giglio, Consigliere comunale Capogruppo SEL [MORE]

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