Antonio Alibrandi, ennesimo caso di morte nelle carceri

Giovanni Bonaccolta
Condividi:
Antonio Alibrandi, ennesimo caso di morte nelle carceri
Notizia in evidenza
Occhio alla notizia
Tempo di lettura: ~1 min

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

ROMA - E' morto dopo una settimana di febbre altissima Antonio Alibrandi, 32 anni di Lamezia Terme, detenuto nel carcere di Rebibbia. La sua morte è avvenuta lo scorso mese di ottobre ma soltanto adesso si è appresa la vicenda dal Garante dei diritti dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni. Sale così il numero di morti nelle carceri italiane, il nono nella Regione Lazio nell'ultimo anno.[MORE]

Alibrandi era stato sottoposto a cure che però non avevano dato alcun segno di miglioramento, così è stato necessario il trasferimento prima all'ospedale Pertini di Roma e poi all'Umberto I. La morte potrebbe essere stata causata da meningite o da leucemia fulminante.

"Quest'uomo è morto in ospedale da solo, senza il conforto di parenti ed amici, e proprio per questo il suo decesso rischiava di passare sotto silenzio - ha detto Marroni - La cosa certa è che, con i livelli di sovraffollamento attuali, e le carenze di risorse, le carceri non sono la struttura adeguata a garantire l'assistenza per persona in quelle condizioni di salute".

 

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Scritto da Giovanni Bonaccolta

Giornalista di InfoOggi

Leggi altri articoli

Rimani sempre aggiornato!

Unisciti al nostro canale Telegram per ricevere notizie in tempo reale, esclusive ed aggiornamenti direttamente sul tuo smartphone.

Esplora la categoria
Cronaca.