Anime, musica e sport: al Museo della Figurina di Modena una mostra dedicata agli anni '80 e'90
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Anime, musica e sport: al Museo della Figurina di Modena una mostra dedicata agli anni '80 e'90

domenica 9 marzo, 2014

MODENA, 9 MARZO 2014 – I gusti e le tendenze degli ultimi due decenni del XX secolo rappresentati attraverso una raccolta di figurine sui cartoni animati, telefilm, sport e artisti musicali. Un percorso che verrà esposto al Museo della Figurina di Modena, in una mostra che verrà inaugurata venerdì 14 marzo alle ore 18, e sarà aperta agli appassionati fino al 13 luglio 2014.[MORE]Negli anni Ottanta e Novanta protagonisti assoluti dell'editoria delle figurine erano gli anime, le celebri trasposizioni dei manga giapponesi che hanno fatto appassionare bimbi e adolescenti, criticati da genitori e insegnanti e ora protagonisti di numerosi studi sul cinema di animazione internazionale. Erano gli anni di Sailor Moon, Lady Oscar, Kiss Me Licia, il Tulipano Nero, L'Incantevole Creamy, Holly e Benji, Occhi di Gatto. E accanto agli anime non potevano mancare le figurine dedicate ai cartoni statunitensi come I Simpson di Matt Groening, e ai Classici di Walt Disney come Il Re Leone o La Sirenetta.

Erano gli anni in cui le figurine si avvicinavano sempre più al cinema, oltre le serie più significative sui telefilm – Beverly Hills 90210, Star Trek – anche il grande schermo veniva immortalato in piccole immagini: da Indiana Jones, a Jurassik Park, dai Gremlins a Ritorno al futuro.

Sempre più popolari erano gli album dedicati ai campionati di calcio e ai Mondiali, mentre nel 1980 per la prima volta nasceva una raccolta dedicata esclusivamente agli Europei, e trovavano spazio anche fenomeni di sport-spettacolo come il Wrestling. Inoltre, in Italia e nel mondo si diffondevano sempre più le collezioni musicali dedicate a gruppi e artisti, da Madonna a Cindy Lauper, dai Rolling Stones ai Police, fino ad arrivare al successo delle boy band e girl band dei primi anni Novanta come Take That e Spice Girls.

Saranno esposti oltre 50 album, più di 300 figurine e card, ma anche le stesse bustine che venivano strappate con foga, spot pubblicitari e video musicali che hanno segnato il ventennio, e plance di copertine Panini prima del taglio: pezzi rarissimi che documentano una delle fasi di lavorazione delle figurine a livello industriale.

L'installazione mostrerà una panoramica sulle principali raccolte succedutesi dall'inizio del 1980 fino alla fine degli anni Novanta, sia della Panini che di case editrici minori come la Edis, la Merlin e la Flash. La mostra si concluderà con un'esposizione dedicata ai diversi modi in cui la figurina moderna si è evoluta: le card, da Magic in poi. Il primo gioco di card collezionabili fu inventato nel 1993 da Richard Garfield – Magic, appunto – e divenne subito un fenomeno di massa, seguito dalla creazione di altri giochi come Yu-gi-oh!, Il Signore degli Anelli, Star Wars e tanti altri. La mostra, prodotta in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, è a cura di Francesca Fontana e Thelma Gramolelli, mentre la sezione Card è a cura di Andrea Ligabue.

Il Museo della figurina partecipa inoltre a PLAY and The City, una serie di appuntamenti dislocati nei diversi istituti cittadini in attesa di Play, Festival del gioco che si terrà sabato 5 e domenica 6 aprile 2014 a Modena Fiere. Aiutati da operatori del settore che spiegheranno i meccanismi dei giochi, adulti e piccini avranno modo di entusiasmarsi per gli stessi game esposti nella vetrina del Museo. Sabato 29 marzo e venerdì 4 aprile dalle 15.30 alle 18.30, l'edificio diventerà una sala giochi ad ingresso libero, fino ad esaurimento posti.

(fonte: Comune di Modena)

Stefania Putzu


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