Anche Internet inquina
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Anche Internet inquina

martedì 12 luglio, 2011

ROMA, 12 LUGLIO – Quanto inquina inviare una e-mail? Il problema è stato preso in considerazione dall’Agenzia francese per l’ambiente ed il controllo energetico (Ademe). A quanto è emerso dalla ricerca Internet inquina più di quanto si immagini. [MORE]
Ogni messaggio di posta della dimensione di un megabyte equivale a 19 grammi di anidride carbonica. Se si considera che mediamente il consumo di un’automobile è di 140 grammi di anidride carbonica per chilometro, ci si rende conto della ripercussione ambientale di un’innocente e-mail. Inoltre, più si aggiungono destinatari, più aumenta l’emissione di Co2. Per raggiungere i 140 grammi di anidride carbonica emessi da un’automobile in un chilometro basterà così inviare un messaggio a otto persone. La ricerca, condotta in Francia, ha stimato che un francese mediamente produce circa 13,6 tonnellate di Co2 in un anno lavorativo, solo a causa delle e-mail inviate e ricevute.


Ma perché ciò avviene? L’emissione di anidride carbonica è dovuta al fatto che i messaggi di posta, dopo il click di invio, vengono copiati una decina di volte da diversi server che la smisteranno e inoltreranno in Rete fino a raggiungere il destinatario finale. E non sono solamente le e-mail ad essere sotto accusa. Utilizzo di chiavi USB nonché ricerche telematiche giocano un ruolo altrettanto fondamentale.


L’Ademe consiglia quindi un buon uso del web, focalizzando la ricerca su parole chiave, salvando pagine su preferiti e, soprattutto, limitando il numero di e-mail. Da oggi in poi, se nella nostra casella di posta comparirà una catena da parte di ambientalisti che ci invitano ad inviare la mail a più persone possibili per salvare l’amazzonia o le foreste indonesiane, sapremo finalmente cosa rispondere.
Filomena Maria Fittipaldi


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https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

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