Alitalia, Lupi: «Mi auguro AF sottoscriva aumento capitale». Si lavora al piano industriale

martedì 22 ottobre, 2013

MILANO, 22 OTTOBRE 2013 - Il ministro delle Infrastrutture e trasporti, Maurizio Lupi, in merito alle notizie pubblicate dalla stampa francese - secondo cui Air France non sarebbe intenzionato a versare la propria quota nell'operazione di ricapitalizzazione di Alitalia – ha commentato: «Mi auguro che Air France sottoscriva l'aumento di capitale. Se no, vorrà dire che scenderà sotto l'11% e la ricerca del partner internazionale sarà aperta ad altri».

Tuttavia, Lupi puntualizza: «Non mi sembra, comunque, che l'abbia detto Air France. C'è tempo fino a metà novembre per la sottoscrizione». Riguardo al coinvolgimento della compagnia franco-olandese, è intervenuto Federico Ghizzoni, ad di Unicredit: «Mi risulta che stanno facendo le loro valutazioni e che non hanno preso una decisione che a me risulta è che esponenti di Air France. In consiglio hanno votato a favore dell'aumento e c’è tempo 3 settimane ancora, ma non ho informazioni né in senso positivo né negativo, salvo il fatto che hanno votato l'aumento».

Intanto, secondo quanto si legge su Il Messaggero, la compagnia aerea italiana sta lavorando al nuovo piano industriale, il quale dovrebbe essere pronto in tre settimane, ovverosia prima della scadenza per l'aumento di capitale, «a prescindere dalle decisioni di Air France». Alla guida del progetto, l’a.d. della compagnia, Gabriele Del Torchio, e dovrebbe comprendere i sostanziosi contributi di Poste e dei principali soci, come i Benetton.

Entrando sull’aspetto più spinoso della vicenda – l’esubero del personale - sempre secondo il Messaggero: «Rispetto agli oltre 4 mila esuberi messi in conto da Air France nel suo piano d’integrazione lacrime e sangue, le cifre su cui si sta ragionando sono nettamente inferiori, anche se altrettanto penose. Gli esuberi sarebbero circa 1.000, mentre ad alto rischio ci sarebbero circa 2 mila contratti a termine. Tutto dipenderà dalla capacità di Alitalia di reagire alla crisi, aumentando fatturato e utili in tempi rapidi. Proprio a questo scopo la compagnia ha lanciato ieri un serie di proposte commerciale per attirare nuovi viaggiatori, le famiglie in particolare, con biglietti a prezzi ridotti che partono da 99 euro».

(Foto: iljournal.it)

Rosy Merola [MORE]

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