Alfano: "Toni eccessivi, ma legittime le richieste della Polizia"
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ROMA, 05 SETTEMBRE 2014 - Il Ministro dell'Interno Angelino Alfano esprime la propria preoccupazione alla notizia dello sciopero degli statali e tenta di placare gli animi su toni da lui considerati "troppo accesi" rispetto a una scelta del Governo volta non a negare il ruolo degli statali, ma piuttosto ad aumentare la platea di chi ha diritto agli 80 Euro.[MORE]
"La sicurezza priorità assoluta del Governo"
Alfano aveva già fatto questa dichiarazione, ma oggi ai microfoni del Corriere della Sera, lo ribadisce: "Agli operatori di polizia è riconosciuta una specificità e noi lavoreremo perché sia assicurata anche nei mesi che aspettano. Esprimiamo ogni giorno la nostra vicinanza agli operatori delle forze dell’ordine, abbiamo lavorato e stiamo lavorando non per il rinnovo del contratto, che non era richiesto, ma per l’eliminazione dei tetti salariali(...)"
Non ha senso inasprire quindi ulteriormente i conflitti con scioperi sindacali. Questa, almeno, la posizione di Alfano, convinto che si possa rimuovere il tetto sugli stipendi imposto a tutti i dipendenti pubblici come ulteriore segno di riconoscenza nei confronti del lavoro svolto dalle forze dell'ordine.
Poi, il Ministro dell'Interno riparte da un bilancio: nell'ultimo anno, secondo le fonti ministeriali, sono centocinquanta le morti sulla strada che le forze dell'ordine sono riuscite a evitare rispetto allo scorso anno. Un risultato encomiabile, che fa ben sperare sugli obiettivi proposti dall'Unione Europea.
Alfano, al termine del suo intervento, si dichiara favorevole a incontrare i sindacati delle forze dell'ordine, per verificare insieme se esistono le condizioni per un rinnovamento e per venire incontro alle esigenze di chi garantisce la sicurezza tutti i giorni.
Fonte: Corriere.it
Annarita Faggioni