Alfano: "Altri migranti andranno via dall'Italia, ma l'Europa rispetti gli impegni"
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ROMA, 28 OTTOBRE 2015 - L’Italia va avanti con il piano di ricollocament dei migranti previsti dagli accordi raggiunti a livello europeo a metà settembre: “Abbiamo altri centinaia di migranti pronti a partire. Ieri ho sentito il collega spagnolo e presto altri 50 andranno in Spagna. In questi giorni ne partiranno altri da tutti gli aeroporti italiani. L'importante è stato cominciare”, assicura il ministro dell'Interno Angelino Alfano intervenuto a Mattino 5 su Canale 5. [MORE]
E aggiunge: “Sei mesi fa sarebbe stato impossibile secondo tutti che gli altri paesi avrebbero preso i migranti presenti in Italia. Oggi ce l'abbiamo fatta. I 40mila devono essere ricollocati in due anni e noi non accetteremmo nessuna presa in giro e siamo sicuro di non riceverla. Nessuno stato dell'Unione Europea può sottrarsi all'impegno assunto. Se non ci fosse la funzionalità del sistema di ricollocamento noi reagiremmo non facendo le altre cose che l'Europa ha chiesto a noi come ad esempio gli hot spot e una seria di altre procedure”, avverte il Ministro dell’Interno.
I primi ricollocamenti hanno preso il via lo scorso 9 ottobre quando un aereo della Guardia di Finanza è decollato da Ciampino con a bordo i primi 19 profughi eritrei diretti in Svezia nell'ambito del piano di ricollocamenti disposto dalla Commissione Ue. I migranti - tra loro cinque donne - erano arrivati a Lampedusa da pochi giorni.
Tiziano Rugi
Foto: Il Fatto Quotidiano.it