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Greve in Chianti, 7 aprile 2012 - " Biodistretto”. Anche la Toscana sta per prendere confidenza con questo termine. Martedì 10 aprile alle 17,00 nella Sala Conciliare del Municipio di Greve in Chianti ( Piazza Matteotti 8), si terrà infatti un incontro pubblico per promuovere la costituzione del primo Bio-Distretto europeo del vino.
I “biodistretti” sono dei laboratori permanenti di idee e iniziative in settori tra di loro “trasversali”. Il loro obiettivo è quello di uno sviluppo etico, equo e solidale del territorio. Il tutto, con il filo conduttore delle produzioni agroalimentari fondate sul modello biologico. Una volta costituito, un biodistretto diviene quindi una fucina per la valorizzazione di risorse naturali, culturali. Attraverso le sinergie che si vengono a creare nel Biodistretto, tali risorse sono massimizzate anche attraverso politiche e scelte locali oculatamente mirate alla salvaguardia dell’ambiente e delle tradizioni locali. [MORE]
L’iniziativa chiantigiana che sta per vedere la luce può contare sia sull’ esperienza di eccellenza dei viticoltori biologici di Panzano in Chianti (FI), che sull’esperienza brillantemente maturata dall’A.I.A.B.,Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica nell’avvio dei bio-distretti.
Raffaele Basile
nella foto, liberamente tratta da Wikipedia, veduta di Panzano in Chianti