Agrigento, romena uccisa con due colpi di pistola all'inguine: 1 fermo

giovedì 4 dicembre, 2014

LICATA (AGRIGENTO), 4 DICEMBRE 2014 - Una giovane romena di appena 20 anni, Alina Condurache, è stata uccisa nella serata di ieri con due colpi di pistola all'inguine a Licata, Agrigento, in una azienda agricola in contrada Cipolla. [MORE]

Dopo interrogatori durati tutta la notte il pm Andrea Maggioni ha disposto un fermo per il delitto ai danni del convivente della ragazza, un 24enne proprietario dell'azienda in cui la giovane è stata uccisa. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, effettuata da carabinieri, i due avrebbero discusso perché si stavano lasciando, e il giovane avrebbe sparato contro la ragazza i due colpi di pistola ferendola mortalmente all'inguine. Trasportata nell'ospedale "San Giacomo d'Altopasso", dopo essere stata soccorsa da alcuni parenti che vivono nelle vicinanze, la giovane è morta poco dopo l'arrivo al pronto soccorso per emorragia interna. Le indagini sono condotte dai carabinieri coordinati dal sostituto procuratore Andrea Maggioni e dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo.

(Foto dal sito newsgo.it)

Katia Portovenero

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