Tassi fino al 288% a Bari: indagato agente di polizia per usura

giovedì 2 ottobre, 2014

BARI, 02 OTTOBRE 2014 - Lo hanno arrestato i colleghi della provinciale di Bari per usura: il 55enne, agente di polizia penitenziaria, secondo le accuse, sarebbe stato solito prestare denaro agli imprenditori (soprattutto del settore edile) a tassi di interesse vertiginosi: nei casi più gravi, si è stimato un tasso di interesse del 288%.

Gli inquirenti avrebbero prove che attestano quante volte l'uomo facesse visita agli imprenditori, per intimidirli ed estorcere denaro. In un paio di occasioni, l'uomo avrebbe commissionato dei lavori di ristrutturazione in casa, "scalando" dal debito contratto il costo dei lavori stessi.[MORE]

Ora, all'uomo è stato convalidato il fermo ai domiciliari. Sono in fase di accertamento "i conti" dell'agente di polizia penitenziaria. Secondo chi indaga, l'uomo era solito minacciare gli imprenditori con frasi di circostanza, che facevano intendere ritorsioni all'attività se gli imprenditori non fossero riusciti a pagare.

Le violenze si sarebbero susseguite per molti mesi, costringendo alcune vittime a denunciare per la disperazione. I reati contestati all'uomo sono di usura e di estorsione, ma gli inquirenti indagano ancora sui punti oscuri della vicenda.

(Foto metroecuador.com.ec)

Annarita Faggioni

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