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LONDRA – Ryanair è sicuramente attendibile quando parla del futuro dei voli. Dopo aver rivoluzionato il settore aereo introducendo il “low cost”, adesso vorrebbe rivoluzionare anche il modo di viaggiare sull’aereo. Non più seduti, ma in piedi, o meglio, tra il “seduti” e “in piedi”, attaccati ad una specie di sella. I nuovi posti a “sella” li ha disegnati la Aviointeriors, una ditta italiana specializzata nell'arredamento di velivoli, che li lancerà la prossima settimana in California alla Aicraft Interiors Expo Americas, con il nome di SkyRiders.[MORE]
Il progetto, illustrato in prima pagina sul tabloid britannico Daily Express, si è attirato non poche critiche ancor prima del debutto ufficiale: “Creerà condizioni da carro bestiame”, ha commentato il quotidiano. “L'esperienza - scrive l'Express - è simile a quella che si ha in sella a un cavallo (turbolenza inclusa). I sedili offriranno alle aerolinee un risparmio di una ventina di centimetri tra una fila e l'altra. Ci sarà la possibilità di alloggiare il bagaglio a mano e ganci a cui appendere una borsa o una giacca”.
Molte le critiche, anche perché, come è stato osservato, il prototipo sembra adatto soltanto a un uomo di corporatura media. Se sei troppo alto o troppo basso, la posizione forzata diventa un tormento ancora peggiore di quello a cui devono sottoporsi i passeggeri in classe economica. Paul Charles, analista della Lewis Consultancy ed ex direttore Virgin Atlantic, ha espresso dubbi sulla popolarità del sedile-sella: “Non sono pronti i passeggeri e non è pronta l'industria”.
Fino ad ora Ryan Air ha avuto ragione, vedremo se riuscirà a trasformare i passeggeri in aitanti cowboy.
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