Addio a Giorgio Barberi Squarotti, critico letterario e docente
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TORINO, 10 APRILE – Si è spento ieri, all'età di 87 anni Giorgio Bárberi Squarotti, critico letterario, poeta e professore universitario. A darne la notizia la Fondazione Bottari Lattes, di cui è stato presidente della giuria tecnica del Premio (2011-2014) e membro del cda, nonché presidente onorario.[MORE]
Docente all'Università di Torino, ha pubblicato numerose opere sulla letteratura italiana e sui suoi protagonisti, da Dante a Marino, da Petrarca ad Ariosto, da Boccaccio a D'Annunzio, da Tasso a Sbarbaro, a Montale, a Pavese e ad altri contemporanei.
“Già da molto piccolo mi interessava leggere, - ha detto il critico letterario in un’intervista - credo che sia una vocazione. Ho due figli: uno, che insegna come me e che ha sempre letto moltissimo, l'altra, mia figlia, che invece è molto più distaccata - e più ironica - nei confronti della letteratura. E ho due nipotini: uno, appassionato già della lettura, e l'altra, a cui della lettura non importa assolutamente niente. Ma questo in fondo è anche il bello della vita.”
Tra le sue pubblicazioni 'Le donne al potere e altre interpretazioni. Boccaccio e Ariosto', 'La cicala, la forbice e l'ubriaco. Montale, Sbarbaro e altra Liguria', 'Le cortesie e le audaci imprese. Moda, maghe e magie nei poemi cavallereschi'.
Autore anche di versi, tra cui i recenti 'Le langhe e i sogni', 'Le foglie di Sibilla', 'I sambuchi di San Sebastiano', 'Il giullare di Nôtre-Dame des Neiges', 'L'azzurro della speranza'.
Maria Azzarello
Credit: La Stampa