Actavis Nerviano: ricerca su qualità e sicurezza dei prodotti citotossici
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Un simposio internazionale per analizzare tutti i fattori di rischio.
NERVIANO (MI) - Affrontare un mercato globale in cui il livello di servizio al cliente assume sempre più rilevanza tra le variabili di successo. In ambito oncologico, ogni fiala di chemioterapico passa attraverso le mani di tante persone, prima di arrivare al paziente. Durante i processi di produzione, analisi, trasporto, ricostituzione e somministrazione, la sicurezza di tutte le persone che vengono a contatto con i farmaci è di primaria importanza.[MORE]
Eventuali punti di debolezza nella supply chain (catena produttiva e distributiva) devono essere identificati ed eliminati per ridurre i rischi correlati a sostanze sicuramente pericole quali sono i citotossici, utilizzati per combattere i tumori. Queste riflessioni sono al centro di un simposio che si aprirà il 17 novembre a Milano: PASS - Packaging and Safety Symposium - promosso da Actavis, azienda multinazionale leader nel settore dei farmaci generici. Un summit, rivolto ai farmacisti ospedalieri, che vedrà la partecipazione di oltre centocinquanta persone provenienti da tutto il mondo: dai principali Paesi europei e dal Medio Oriente per discutere di sicurezza nella supply chain dei farmaci citotossici.
La scelta dell’Italia per questo importante appuntamento è motivato dall’importanza strategica che il centro produttivo Nervianese riveste nell’ambito della Supply Chain mondiale per la produzione di citotossici, costituendo il polo europeo del gruppo Actavis per la produzione dei farmaci antitumorali. Con i liofilizzatori tra i più grandi in Europa e una capacità produttiva di oltre 8 milioni di flaconi all’anno per trattamenti oncologici, lo stabilimento di Nerviano, dove sono concentrate tutte le funzioni di Actavis Italy ed impiegate circa 370 persone, produce e distribuisce farmaci generici equivalenti di alta qualità, brand e prodotti innovativi.
“L’ eccellenza del centro di Nerviano ha portato l’azienda a confermare il suo impegno in Italia, per garantire la qualità che solo personale altamente specializzato, impianti qualificati GMP, ISO 14000 insieme ad un supply chain management capace di rispondere, con tempi di produzione concorrenziali, alle esigenze produttive interne e di terzi, possono permettere” afferma Davide Improta, Direttore dello Stabilimento di Nerviano. Questa specializzazione guida Actavis a rafforzare il suo impegno nella produzione destinata alla farmacia ospedaliera con risposte specifiche ai problemi più sentiti quali la sicurezza e la qualità. Il “washing protocol”, ad esempio, è una procedura che permette di abbattere i livelli di contaminazione esterna dei prodotti, mentre un’impegnativa ricerca ha portato alla messa a punto di un packaging design che garantisce la riduzione degli errori legati alla lettura delle informazioni sulla confezione esterna: infatti, attraverso la localizzazione concentrata e codificata delle informazioni chiave di ciascun prodotto si riducono gli errori di somministrazione dei farmaci da parte degli operatori.
“La reputazione dello stabilimento di Nerviano, afferma Massimiliano Rocchi, Hospital Business Manager per Actavis Italy, è riconosciuta a livello internazionale, avendo sviluppato un eccellente tradizione nella produzione di specialità iniettabili, nello specifico farmaci antitumorali, nel rispetto degli standard di qualità e sicurezza”.
Forte e continuo è anche l’impegno di Actavis nelle attività di R&D. Nel 2010, l’azienda ha investito circa 120 milioni di euro per sostenere i suoi piani di ricerca, attorno ai quali operano oltre 1300 dei suoi dipendenti.
Sul palco del simposio si susseguiranno specialisti ed esperti a livello mondiale per uno scambio delle esperienze più innovative nell’impiego sicuro dei farmaci con l’obiettivo di migliorare la sicurezza nelle fasi di produzione, confezionamento, trasporto, distribuzione e somministrazione delle sostanze ad alto contenimento. Tra i maggiori esperti Elfriede Dolinar, vicepresidente EAHP, Associazione Europea dei Farmacisti Europei, Richard Bateman, Presidente del Comitato Qualità e Sicurezza del NHS National Health System UK, Londra e Robert Terkola, presidente della Società Austriaca di Farmacia Oncologica.
Nel mondo il gruppo farmaceutico islandese Actavis sviluppa, produce e commercializza farmaci generici di alta qualità a livello internazionale. E’ presente in cinque continenti con circa 10.000 dipendenti.