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LAMEZIA TERME, 29 LUGLIO 2013 - RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Sollecitiamo il direttore generale dell’Asp di Catanzaro dott. Mancuso a voler fornire spiegazioni riguardo al possibile accorpamento del reparto Malattie Infettive dell’ospedale di Lamezia Terme con quello di Medicina generale. A quanto sembra il nostro nosocomio dopo una lunga serie di false promesse come il Trauma Center e dopo la possibile chiusura della Tin è destinato a subire l’ennesima scellerata decisione volta esclusivamente a quell’azione di depotenziamento delle sue strutture.
Noi di Forza Nuova in merito a questo accorpamento siamo abbastanza perplessi ed indignati,non possiamo infatti che contrariare una decisione cosi insensata per una miriade di ragioni e motivazioni. Questo anomalo provvedimento se concretamente realizzato avrà come effetto immediato una diminuzione di posti letto per entrambi i reparti e la cosa comporterà non pochi disagi per i cittadini lametini obbligati sempre più alla consueta e costante emigrazione sanitaria.
Ci chiediamo come possa un reparto come quello delle Malattie Infettive che presenta ricoveri per vari tipi di patologie che vanno dalle normalissime influenze ai casi più gravi di immunodeficienza,infezioni virali e tubercolosi,quindi ad alto rischio di contagio,seguire un percorso gestionale interno al reparto di Medicina Generale. Il dott. Mancuso circa un anno fa affermava , nell’ottica del superamento del Piano di Rientro,un possibile ampliamento della struttura del reparto di Malattie Infettive attraverso l’installazione di nuove apparecchiature volte al miglioramento di tutto il servizio. Oggi invece siamo dinanzi ad un paventato accorpamento di reparto e personale che potrebbe avere un effetto catastrofico diretto a scompaginare modelli organizzativi già avviati e impostati al principio della cura.
Cosi mentre il Sindaco di Catanzaro gongola per la qualità dell’ospedale Pugliese-Ciaccio ,sempre più meta di assistenza e di ricovero per molti nostri concittadini, a Lamezia da qui a breve potremmo assistere all’ennesimo atto di smantellamento e impoverimento delle risorse. Siamo fermamente convinti che il nostro ospedale non abbia bisogno di ulteriori sprovvedute decisioni piovute dall’alto,bensì necessita di una seria riorganizzazione del Piano Sanitario volto alla salvaguardia delle eccellenze e al perfetto funzionamento dei reparti,evitando così gravose spoliazioni che danneggiano l’intero tessuto sociale cittadino. Invitiamo il dott. Mancuso ad intervenire in merito a questa vicenda ,non vorremmo infatti che la città di Lamezia si venga a trovare, come successo in altre circostanze davanti al fatto compiuto,che tradotto in maniera abbastanza eloquente significa depauperamento del nostro ospedale.
ANTONELLA MERCURI
FORZA NUOVA LAMEZIA TERME [MORE]
Redazione
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