Abruzzo, nuovo decreto per le auto blu: ripristinato l'uso per la Regione
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PESCARA, 24 APRILE 2015 – Ritorna l’auto blu per il governatore, Luciano D’Alfonso e per tutti gli assessori della Giunta. Questo è quanto dichiarato dal nuovo decreto emanato l’11 aprile 2015, n.1 recante il “Regolamento per l’assegnazione e l’utilizzo delle autovetture in dotazione alla Regione Abruzzo” che rende nulla, di fatto, la delibera firmata dall’ex governato, Gianni Chiodi, che prescriveva l’utilizzo delle auto blu solo per spostamenti istituzionali.
Auto blu: torna il “taxi a domicilio” anche per gli accompagnatori
Il nuovo decreto è destinato a fare scandalo nei corridoi regionali. Secondo quanto stabilito nell’art.10, infatti, “negli spostamenti consentiti è compreso anche il tragitto dal luogo di residenza, domicilio o dimora dell’assegnatario”, ripristinando quindi l’auto blu come “taxi personale” del governatore e di tutta la Giunta regionale. La delibera rilasciata dal governo Chiodi, a seguito dello scandalo “rimborsopoli”, mirava, invece, a ridurre l’utilizzo dell’auto blu, ad eccezione degli spostamenti tra luoghi istituzionali, che sono a margine del nuovo regolamento.
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Inoltre, sempre nell’art. 10 è previsto l’utilizzo dell’auto per “dipendenti regionali a seguito o accompagnatori; rappresentanti istituzionali; altri soggetti interessati alle finalità dell’incarico istituzionale”. Dura la reazione di Jessica Verzulli, coordinatrice dei Giovani di Forza Italia Abruzzo, che evidenzia il vasto margine di spazio lasciato libero dal regolamento e, quindi, la quasi nulla possibilità di incorrere nel peculato d’uso. Verzulli afferma: « l'ex governatore Chiodi ha firmato la delibera per eliminare il permanente 'servizio domiciliare' delle autovetture regionali, nel piano di revisione della spesa pubblica, per non gravare sui servizi ai cittadini. Un atto dovuto e apprezzabile che D'Alfonso ha deciso di revocare».
Erica Benedettelli
[immagine da cityrumors.it]