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Rotatoria Giovino. Presentato il progetto in comune. Lavori al via a febbraio, completamento entro 4 mesi. Abramo: “fase di grande collaborazione con Anas”, Ferrara: “investimento di 830mila euro per sicurezza stradale”, l’assessore Longo: “importante non solo per viabilità, ma anche per l’infrastruttura strategica del porto”
CATANZARO 11 DICEMBRE - Un investimento importante per aumentare la sicurezza stradale in uno snodo strategico per il capoluogo di regione e per l’intero sistema viario della fascia ionica: è tutto pronto per i lavori di realizzazione della rotatoria di Giovino, che sorgerà all’altezza dello svincolo fra l’area turistica omonima e viale Crotone.
Gli interventi per la creazione dell’opera, finanziata e appaltata da Anas con un importo di 830mila euro, inizieranno a febbraio e verranno completati entro quattro mesi circa, vale a dire prima del clou della stagione estiva. Contestualmente verranno realizzate due complanari che consentiranno agli automezzi di svoltare sempre a destra, in piena sicurezza.
“È una fase di grande e proficua collaborazione fra l’amministrazione comunale e Anas”, ha affermato il sindaco Abramo presentando il progetto nella sala concerti di Palazzo De Nobili. Accanto a lui, il coordinatore territoriale Anas per la Calabria, Giuseppe Ferrara, l’assessore comunale ai lavori pubblici, Franco Longo, e il consigliere comunale Filippo Mancuso. I particolari del progetto sono stati illustrati alla stampa dall’ingegnere di Anas, Stefano Parrotta.
“Il lavoro di squadra per raggiungere questo risultato è stato costante ed efficace”, ha aggiunto il sindaco ricordando anche le altre operazioni che l’amministrazione sta realizzando insieme ad Anas: “Oltre agli interventi di manutenzione sul ponte Morandi, sono appena partiti i lavori di pitturazione delle ringhiere sulla tangenziale e sta per essere attivata l’illuminazione pubblica dello svincolo del pronto soccorso del Pugliese, altro tratto di competenza Anas sul quale il Comune ha chiesto interventi concreti e che stanno per essere eseguiti”.
Ferrara, dal canto suo, ha sottolineato la valenza “di un investimento finalizzato ad aumentare la sicurezza dei cittadini”, e ha ringraziato il Comune “per aver favorito e mediato il confronto con i proprietari dei terreni limitrofi”, oltre a ribadire il ruolo svolto da Marco Moladori, responsabile d’area compartimentale di Anas, “che si è battuto per questo progetto”.
Il consigliere Mancuso ha quindi ricordato “le numerose conferenze dei servizi che il Comune ha indetto fin dalla passata consiliatura e delle quali adesso stiamo per raccogliere i frutti. Con il contributo anche di consiglieri come Eugenio Riccio o ex consiglieri Carlo Nisticò, e con le sollecitazioni di associazioni e movimenti che operano nel quartiere, è stato fatto un lavoro enorme in questi anni e l’opera che vedrà la luce l’anno prossimo rimarrà uno dei segni tangibili dell’amministrazione Abramo”.
Di struttura viaria strategica ha parlato l’assessore ai lavori pubblici Franco Longo, per il quale “oltre ad avere un’importanza assoluta sul fronte della sicurezza automobilistica, in un’area che purtroppo è stata troppo spesso soggetta a incidenti molto gravi”, avrà ricadute positive per l’afflusso, in entrata e in uscita, “sulla zona turistica di Giovino, ma soprattutto sarà centrale per un’infrastruttura strategica per lo sviluppo del capoluogo come il Porto, sul quale stanno continuando i lavori di riqualificazione da 20 milioni di euro”.
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