A S.Elia di Catanzaro relazione annuale morale dell'Unione Italiana Ciechi

venerdì 27 aprile, 2012

S.Elia (CZ), 27 aprile - Incontro annuale presso il Centro Sociale "Falcone e Borsellino" dell'Unione Italiana Ciechi alla presenza delle massime autorità civili e religiose

Domani, sabato 28 aprile, con inizio alle ore 9,30 presso il Centro Sociale “Falcone e Borsellino” di S.Elia (CZ) si svolgeranno i lavori di approvazione del Bilancio consuntivo, presentazione del Bilancio preventivo e programmazione annuale morale per l’anno 2013 dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione Provinciale di Catanzaro. All’incontro, organizzato dalla stessa sezione provinciale, in collaborazione con il Comune di Pentone, l’Associazione Isegoria e l'ADER , è prevista la partecipazione di tante autorità civili e religiose, tra cui il Questore ed il Prefetto di Catanzaro,

S.E. il Vescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, il Sindaco di Pentone, il parroco di S.Elia Don Pino Fiorenza e tante altre autorità civili e religiose.[MORE]In un comunicato pervenuto alla nostra redazione, a firma della presidentessa dell’UIC sezione provinciale di Catanzaro Dr.ssa Luciana Loprete, vi è allegata la relazione che domani verrà presentata ai soci ed agli autorevoli ospiti, nella quale vengono evidenziate tutte le attività svolte nel 2011.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente per tutto ciò che è stato possibile realizzare, nonostante il momento congiunturale che interessa il nostro Paese, sottolinea Luciana Loprete nel suo lungo ed articolato comunicato.

“La crisi economica non ci ha risparmiato, anzi, siamo divenute le vittime sacrificali – questo è quanto afferma – “Sì perché da troppe parti sentiamo dire che le colpe per il debito del nostro Stato sono da cercare tra la disabilità, perdendo di vista che la realtà è ben diversa. Questa grave situazione però non ha fermato il nostro operato e la nostra voglia di mettere a disposizione di tutti voi e della collettività il nostro volontariato. Mi ritengo a nome del consiglio direttivo, soddisfatta di quanto la sezione seppur con molte difficoltà sia riuscita a portare avanti, nel corso d’opera le varie iniziative sono state modellate ed amalgamate a seconda della condizione in cui ci si trovava. Come avrete modo di ascoltare punto per punto, tante sono state le iniziative che abbiamo avviato”. Prosegue poi con l’elenco di una serie di attività davvero importanti che la sezione provinciale ha inteso realizzare.

Tra queste: “La campagna itinerante di prevenzione della cecità”, organizzata in collaborazione con il Comitato Provinciale dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità e l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro – Policlinico Universitario “Mater Domini”. La collaborazione fattiva tra gli enti sopraesposti e con l’organizzazione della nostra sezione, - afferma il presidente - è stato possibile attuare screening visivi per circa N° 1600 cittadini dislocati nei vari comuni aderenti all’iniziativa.

L’organizzazione, che ha operato volontariamente sia in fase di progettazione, di realizzazione e di conclusione, ha donato il suo tempo libero e non, alla causa, raggiungendo con l’equipe medica del Centro di Riferimento Regionale di Ipovisione diretto dal Prof. Giovanni Scorcia, i comuni dislocati nell’intera provincia, infatti vi è stata la partecipazione di comuni situati nella piana lametina e sulla zona ionica; è stata poi realizzate "Un’intensa attività di riabilitazione sociale e funzionale" (possibile grazie alla collaborazione dell’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione), l’ente di formazione e riabilitazione creato dell’Unione; abbiamo avviato "Un corso di alfabetizzazione informatica" per minorati della vista ed il nostro fiore all’occhiello; il “Campo Estivo Riabilitativo”. E’ stato intrapreso, inoltre, un percorso di "Integrazione scolastica"e di "Attività di formazione (work experience)"; come non ricordare il "Servizio civile", che permette di fornire e garantire una serie di servizi fondamentali.

Nel corso dell’anno sono state organizzate una serie di "Gite scolastiche", un’intensa ed entusiasmante "Attività corale", che ha consentito di raccogliere fondi a favore di Enti, come ad esempio la costruzione del centro polivalente per non vedenti e plurinominali, partecipazione del coro alla manifestazione Stop all’AIDS; è stato possibile acquistare, peraltro, alcune cullette per il reparto di neonatologia dell’Ospedale di Crotone. E stato possibile adoperarsi per fornire gratuitamente, attraverso il CAF (SNAP FNA), "Assistenza Fiscale" a chi ne avesse bisogno. E’ stata stipulata una convenzione con la fondazione “Banco alimentare” di Catanzaro per garantire ai soci e non soci il servizio di consegna a domicilio dei prodotti di genere alimentare inviati dalla Comunità Europea per coloro che si trovano in situazioni economiche precarie. L’elenco continua con tantissime altre attività che l’UICI di Catanzaro ha svolto e tante sono le attività previste nel corso del 2012 e del 2013, tanti gli ambiti in cui muoversi:
- OCCUPAZIONE LAVORATIVA: Ambito che ci reca non poche preoccupazioni è proprio l’occupazione lavorativa dei tanti disoccupati del territorio. Aziende che chiudono, enti pubblici che non assumono e non attuano il turn – over, ostruzionismo in sede di assunzione, sono tutte motivazioni che prospettano un futuro poco roseo per la categoria. Il mancato rispetto degli obblighi previsti dalla legge 68/99 in materia di occupazione lavorativa dei disabili.

- CAMPAGNA ITINERANTE DI PREVENZIONE DELLA CECITA’: L’organizzazione mondiale della sanità con il piano di attuazione 2008 – 2013 ha espresso una forte posizione in merito all’importanza della prevenzione visiva in tutto il mondo.

- PENSIONISTICA E SERVIZI SOCIALI: la lotta ai falsi invalidi, le continue visite di verifica, le continue verifiche delle pensioni percepite e del cumulo dei redditi, sono tutti provvedimenti che seppur nati con lo scopo di ridurre la spesa relativa alle pensioni sociali, ad oggi hanno creato non pochi problemi.

- ANZIANI: in riferimento alla categoria rappresentata dai nostri soci anziani, abbiamo già disposto come consiglio direttivo, di avviare una serie di attività associative per riformare il gruppo degli anziani, e che avrà il compito di proporre iniziative per la categoria nonché per evidenziare esigenze particolari da proporre al consiglio direttivo e da mettere in atto.

- GIOVANI E SPORT: cruccio della nostra programmazione sarà l’avvio dell’attività sportiva dilettantistica e anche agonistica soprattutto per i nostri giovani soci. Abbiamo infatti avviato i contatti con esperti nel campo dell’attività sportiva di nuoto e arti marziali, per avviare nel 2013, attività che con allenamento e forza di volontà permetteranno ai componenti del gruppo di poter gareggiare in ambito sia dilettantistico che agonistico.

- PLURIMINORATI: che dire, con gli ulteriori tagli destinati al fondo per la non autosufficienza, poter garantire l’avvio di attività specifiche per pluriminorati è oltremodo un’utopia. Questo però non ci precluderà la possibilità di avviare attività associative atte al loro inserimento nell’ambito sociale, nonché grazie all’apporto volontario di professionisti, di poter garantire l’attività riabilitativa.

- TEMPO LIBERO – GITE SOCIALI E CULTURALI: sono previsti una serie di itinerari e viaggi di istruzione

- SEGRETARIATO SOCIALE: come di consueto, dato dalla natura della nostra Unione, è inutile sottolineare che continueremo sia per l’anno 2013 che per gli anni futuri a garantire i servizi primari di segretariato sociale

- ATTIVITA’ CORALE: continuerà con impegno e dedizione anche la nostra attività corale, che potrà essere tranquillamente associata all’attività riabilitativa per soggetti pluriminorati.