Savona: il Sindaco uscente Federico Berruti si riconferma e sbaraglia il campo
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17 maggio 2011 - In Liguria, seguendo e forse anticipando una tendenza che con decisione si va profilando a livello nazionale per il centro-destra, la coalizione formata da Pdl e Lega, è sicuramente suonata l'ora dell'allarme generale. Non solo nei pochi Comuni significativi interessati dalla tornata elettorale di Domenica e Lunedì, i moderati non sono riusciti per nulla ad affermarsi ma pure a Diano Marina, in pieno feudo elettorale di Claudio Scajola, la Lega Nord, che correva da sola in antitesi agli scajolani, ha visto il proprio esponente di punta, l'On. Chiappori, diventare Sindaco, mentre l'aspirante del Popolo delle Libertà si è dovuta accontentare del terzo posto, superata pure dal candidato presentato dalla Sinistra. [MORE]Il centro- sinistra, invece, data per scontata la riaffermazione a Santo Stefano Magra nello spezzino, terra rossa per eccellenza, è riuscito a confermare a Savona l'uscente Federico Berruti ed a strappare al centro-destra la città di Alassio. Qui è stato eletto Sindaco Roberto Avogadro, che già aveva ricoperto la carica nella seconda metà degli anni Novanta. Avogadro, ad Alassio si votava in un unico turno, ha conseguito il 36% dei voti validi un buon 3% in più del candidato del Pdl e della Lega Luca Villani, erede del architetto Marco Melgrati, dimessosi dalla carica di primo cittadino lo scorso anno, quando si presentò alle elezioni regionali e divenne consigliere di minoranza in Regione. Avogadro nacque politicamente nella Lega Nord, agli albori della marcia del partito di Alberto da Giussano al di fuori dei confini del Lombardo- Veneto, ma ben presto lasciò il Partito autonomista e oggi, a capo di una lista civica denominata “A come Alassio”, alleatasi con il Pd, è tornato a ricoprire la carica di primo cittadino nella perla turistica del Ponente savonese. La sinistra, dunque, ha strappato al centro-destra una cittadina certamente borghese, con una composizione sociale molto distante dal classico clichè dell'elettorato progressista, mentre si è confermata a Savona; unico Comune ligure al voto con più di quindicimila abitanti dove, a seguito del recente arresto del candidato consigliere Roberto Drocchi del Pd, il centro-destra sperava quantomeno di giungere al ballottaggio. Niente da fare: il Sindaco uscente Federico Berruti ha spento sul nascere le larvate speranze dei conservatori e si è imposto con un imperioso 58% dei voti, più che doppiando il suo sfidante del centro-destra, l'avvocato Paolo Marson. Marson si è fermato al 26%. Significativo anche a Savona il successo dei “ grillini”, che sono il terzo partito in città. Per i grillini, i risultati definitivi nel capoluogo del Ponente ligure sono arrivati questa mattina alle 4, ha assicurato attenzione il Presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, del Partito Democratico, raggiante per le brillanti affermazioni di Savona ed Alassio.
Sergio Bagnoli