Polemiche sull'ipotesi della riapertura del carcere dell'Asinara

martedì 27 marzo, 2012

SASSARI, 27 MARZO 2012- L’ipotesi della riapertura del carcere dell’Asinara, chiuso ormai dal 1998, di cui ha parlato il Ministro della Giustizia Paola Severino negli ultimi giorni non sembra aver avuto un grande successo in Sardegna.

Infatti, la possibilità che per il momento rimane solo una proposta ancora da verificare è stata all’unanimità non accolta da numerosi esponenti politici di entrambi gli schieramenti.

Tale proposta del ministro nasce dal bisogno di utilizzare tale spazio come luogo per i detenuti dove poter svolgere attività che abbiano come tema centrale l’ambiente e il prendersi cura di ciò che hanno attorno.

Questo comporterebbe anche un cambiamento nella tipologia della popolazione carceraria, non necessariamente 41 bis come in passato. Un luogo nel quale potrebbero essere svolti degli esperimenti a carattere ambientale prendendo esempio dalla Gorgona in cui attualmente sono in corso questo tipo di attività.[MORE]

Tra le tante voci che respingono tale ipotesi emerge quella del Presidente del Parco Nazionale dell’Asinara, Pasqualino Federici, che è totalmente contrario a tale possibilità. Il presidente sostiene che il riutilizzo di tale zona come istituto penitenziario porterebbe sia alla perdita di tutte le azioni svolte in quel territorio sino ad ora e sia alla distruzione di un paradiso ambientale che invece offrirebbe numerosi posti di lavoro nel settore del turismo.

Foto da: informazione.it

Cristin Stella

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