4 novembre, giornata Forze armate. Mattarella: "L'Italia conta sui suoi militari per la pace"
Cronaca Lazio

4 novembre, giornata Forze armate. Mattarella: "L'Italia conta sui suoi militari per la pace"

mercoledì 4 novembre, 2015

ROMA, 4 NOVEMBRE 2015 - “La comunità internazionale unanimamente riconosce ai nostri uomini e alle nostre donne in uniforme, grande preparazione professionale, umana e straordinaria capacità di interazione con il tessuto sociale locale”. Nel suo messaggio per la ricorrenza del 4 novembre, Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella loda “l’eccellenza” dei nostri militari, tanti di loro impegnati nelle missioni all’estero: “Tra di essi il servizio dei fucilieri di marina La Torre e Girone ai quali confermo pieno sostegno”, ha ricordato il Capo dello Stato.

Ai due fucilieri di Marina aveva rivolto un "pensiero particolare" poco prima anche il ministro della Difesa, Roberta Pinotti: "Li sosterremo fino alla fine della loro difficile e complicata vicenda". Il nostro Paese, ha confermato il ministro, chiederà al Tribunale internazionale nuovamente il rientro in patria di Salvatore Girone, il fuciliere di Marina ancora detenuto in India.  [MORE]

"La Repubblica sa di poter fare affidamento sui suoi militari per la propria sicurezza e per sostenere la pace e la giustizia internazionale", ha detto Mattarella all'Altare della Patria per rendere omaggio ai caduti di tutte le guerre. "Ricorre quest'anno - recita il messaggio - il centesimo anniversario dell'ingresso dell'Italia nella Prima Guerra Mondiale, un conflitto che ha lacerato e devastato l'intera Europa. Il 4 novembre segna la data in cui finalmente si pose termine alla guerra che doveva coronare con Trento e Trieste il sogno risorgimentale dell'unità nazionale. Ricordiamo con rinnovata commozione il sacrificio di tanti giovani chiamati alle armi, le cui vite vennero spezzate nell'immane tragedia e le sofferenze delle popolazioni civili coinvolte negli eventi bellici. In questo lungo percorso le Forze Armate italiane, al servizio del Paese, hanno operato con abnegazione e valore per assicurare il mantenimento della sovranità nazionale e dell'integrità territoriale, del diritto internazionale".

Erano presenti il Presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso, la Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, il Vice Presidente della Corte Costituzionale, Giorgio Lattanzi, il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti e le alte cariche civili e militari. Terminata la cerimonia di deposizione della corona sulla Tomba del Milite Ignoto le Frecce Tricolori hanno sorvolato l’altare della Patria. Terminata la cerimonia, e dopo il sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale sull'Altare della Patria, il Capo dello Stato, con il Ministro della Difesa, ha proceduto alla consegna delle Croci di "Cavaliere" dell'Ordine Militare d'Italia alla Bandiera d'Arma della Marina Militare e delle Forze Navali e alle Bandiere di Guerra del 51/mo e 32/mo Stormo dell'Aeronautica Militare e del Corpo della Guardia di Finanza.
 

 


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Cronaca.