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GALLIPOLI (LECCE), 15 GIUGNO 2014 - Non dichiarava al Fisco per tre anni e, secondo le indagini delle Fiamme Gialle, avrebbe evaso 270mila Euro più un'Iva che si aggiorna intorno ai 26mila Euro. Secondo chi indaga, l'uomo avrebbe omesso anche di redigere la contabilità di base, non consentendo quindi a un primo controllo di presumere il reddito dell'impresa che gestiva.
L'evasione era totale e risale al periodo compreso tra il 2010 e il 2012. Grazie a questo sistema, l'uomo era riuscito a evitare non soltanto l'Iva obbligatoria, ma anche l'Irap e altri oneri fiscali obbligatori per legge. Non si sa cme sia riuscito a eludere i controlli fino alla scoperta di ieri.[MORE]
L'uomo gestiva un'importante catena dei supermercati nella zona, ma nessuno poteva immaginare la maxi-evasione fiscale. Ora l'uomo dovrà pagare l'intero importo non versato all'Agenzia delle Entrate di zona, che dovrà inserire tutti gli ammanchi del triennio.
L'imprenditore di Gallipoli è uno dei tanti insospettabili quando si parla di evasione fiscale: i controlli più serrati fanno in modo di evitare che l'evasione fiscale vada a intaccare le tasche di chi paga regolarmente i tributi dovuti, magari in più proprio per chi evade.
Fonte: Quotidiano di Puglia
Annarita Faggioni
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