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FIRENZE, 23 GENNAIO 2012- La Juventus si laurea campione d’inverno superando a Bergamo i padroni dell’Atalanta per 2-0. Nonostante il buon primo tempo bianconero (due legni colpiti), gli uomini di Conte sbloccano il risultato nella ripresa con una rete di Lichsteiner. Nel finale arriva il bel gol del raddoppio di Giaccherini. Un primato strameritato che vede la Vecchia Signora godersi “mezzo” scudetto.
Tris del Milan a Novara che riprende la rincorsa dopo il ko nel derby. Come a Bergamo il risultato muta dallo 0-0 solo nel secondo tempo grazie al solito Ibrahimovic. Decisivo l’ingresso del giovane El Sharawi nella ripresa. I rossoneri trovano il contestato raddoppio con Robinho (dubbio fallo di mano di Nocerino nell’azione del goal) e infine, la ciliegina sulla torta con la rete di tacco dello svedese che firma la doppietta. La squadra di Allegri, seppur incerottata, ottiene un importante successo che permette di stare con il fiato sul collo della Juventus.
Non molla neanche l’Udinese che si impone per 2-1 sul Catania. I friulani confermano la terza posizione in classifica e, perché no, mettono nel mirino Milan e Juventus.[MORE]
La Roma strapazza 5-1 il Cesena di Arrigoni in un match senza storia. Copertina della partita a Francesco Totti che con le due reti messe a segno supera Nordhal nella classifica dei giocatori ad aver segnato più goal con la stessa maglia. Pirotecnico 5-3 tra Palermo e Genoa allo stadio “Barbera”: spettacolo, difese allegre e tre punti pesanti per la squadra di Mutti.
Il Napoli si salva in extremis a Siena, con i toscani passati in vantaggio con l’ex Calaiò i partenopei trovano solo nel finale il pari con Pandev (in precedenza Cavani aveva fallito un calcio di rigore). Inutile evidenziare come da questo girone d'andata, in molti si aspettavano una migliore posizione in classifica del team di Mazzarri. Pareggio in zona Cesarini anche del Lecce; contro il Chievo Verona i salentini rimontano la doppietta di Paloschi nel primo tempo, con le reti di Esposito e Di Michele (da segnalare una maxi rissa, di certo non edificante, tra i giocatori delle due squadre dopo il triplice fischio arbitrale).
Finisce con un pareggio a reti bianche tra Cagliari e Fiorentina (partita iniziata con 30 minuti di ritardo a causa delle proteste dei lavoratori Alcoa) e nel derby emiliano tra Bologna e Cesena. L'inter supera in rimonta la Lazio nel posticipo: al goal di Rocchi risponde la rete di Milito nel primo tempo. Nella ripresa giunge il discusso raddoppio nerazzurro di Pazzini, in sospetto fuorigioco. La squadra di Ranieri scavalca i biancocelesti, occupando la quarta posizione in classifica.
Davide Scaglione
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