Estero
Zimbabwe, altra manifestazione contro Mugabe: domani la riunione che ne deciderà la sorte
HARARE, 18 NOVEMBRE – Stamani una manifestazione nel centro di Harare ha visto la partecipazione di migliaia di persone accorse per sostenere l’intervento dell’esercito tramite cui Robert Mugabe è stato messo agli arresti domiciliari.[MORE]
Non è chiaro se il presidente si trovasse all'interno del corteo e dove stesse andando. Così il quotidiano britannico Independent: "Robert Mugabe sarà rimosso come presidente dello Zimbabwe", e cita "due fonti del partito di governo del paese, la Zanu-Pf".
Il partito dovrebbe tenere domattina una riunione speciale del suo Comitato centrale per licenziare il 93enne leader e sua moglie Grace dal ruolo di capo della Lega delle donne della Zanu-Pf. Emmerson Mnangagwa, il vicepresidente rimosso da Mugabe questo mese, sarà rimesso in carica, aggiunge il sito.
Una nota del partito precisa che la riunione si terrà intorno alle 10.30 locali (le 9.30 italiane). Intanto migliaia di persone sono scese nuovamente in strada nella capitale Harare per chiedere la fine dell'era Mugabe. Una mobilitazione sostenuta dall'esercito, che ha preso il controllo del Paese promuovendo un 'golpe' nei confronti di Mugabe, al potere dal 1980.
A sostegno della manifestazione si sono schierati la potente Associazione dei veterani di guerra, vicina al governo, e il Movimento per il cambiamento democratico, di opposizione. "Quando è troppo è troppo, Mugabe deve andarsene", "Riposa in pace Mugabe", sono solo alcuni degli striscioni tenuti alti da manifestanti in grande maggioranza neri, ma anche dai bianchi. Ad ogni modo, la protesta si è svolta in modo democratico e pacifico.
Luna Isabella
(foto da travelmyne.com)