Sport

Zeman a tutto tondo, dalla formazione della Roma alla squalifica di Conte

CAGLIARI, 13 AGOSTO 2012 - Al termine del ritiro precampionato di Irdning, l’allenatore della Roma si è presentato in conferenza stampa, dove ha parlato con i giornalisti non solo del nuovo assetto tattico della squadra, ma anche di Olimpiadi e Calcioscommesse.

Il boemo ha ammesso di essere stato impressionato dalla bravura dello squalo di Baltimora, Michael Phelps, che ha lasciato il mondo delle competizioni dopo aver battuto tutti i record, compreso quello del numero di medaglie conquistate nei giochi olimpici.[MORE]

Zeman è apparso soddisfatto del lavoro svolto dai giallorossi durante la preparazione. Al momento può vantare due calciatori per ogni reparto, anche se ha chiara in mente la formazione ideale. Giocherà chi dimostrerà di essere più in forma, ma anche chi apparirà agli occhi del mister più motivato e adatto allo stile di gioco del boemo. Riguardo ai singoli, l’allenatore ha elogiato Mattia Destro, dicendo che è più tecnico di Borini, anche se sta pagando un po’ il carico di una preparazione faticosa, alla quale non era abituato. Giudizi positivi anche per Pjanic, Totti, Lamela, Lopez e De Rossi. Per Zeman, Capitan Futuro può ricoprire ruoli diversi a seconda dell’avversario del momento e anche spostarsi a destra o a sinistra del centrocampo, proprio come fa in Nazionale.

Zdenec Zeman non avendo seguito in tv la partita di Supercoppa italiana tra Juventus e Napoli, non ha voluto commentare il risultato e l’arbitraggio contestato dai partenopei. La squadra napoletana infatti, non ha partecipato nemmeno alla premiazione finale ed è entrata in silenzio stampa per protesta. Intanto la squadra juventina e l’allenatore Massimo Carrera hanno dedicato la vittoria allo squalificato Antonio Conte. Che il tecnico boemo non ami la squadra bianconera non è certo un mistero, perciò c’era da aspettarsi una frecciatina all’allenatore avversario, che per dieci mesi non potrà sedere in panchina. Il mister della Roma non ha fatto nomi, però ha affermato che un tesserato squalificato per un periodo così lungo non dovrebbe avere la possibilità di allenare. Zeman non ha ancora letto le motivazioni delle sentenze dei processi, ma la sua idea è che per debellare il fenomeno del Calcioscommesse occorrerebbero delle pene più severe.

(Foto da calcio.attualissimo.it)

Vanna Chessa