Zdeněk Zeman ricoverato al Gemelli per ischemia cerebrale: il maestro del calcio offensivo in condizioni stabili


Zdeněk Zeman, l'iconico allenatore noto per il suo calcio offensivo e spettacolare, è stato ricoverato presso la Stroke Unit del Policlinico Gemelli di Roma a seguito di un'ischemia cerebrale. Il 77enne tecnico ceco, secondo fonti ospedaliere, è "vigile e collaborante".
Nella mattinata, Zeman ha manifestato un deficit di forza e difficoltà nel linguaggio, sintomi compatibili con un'ischemia cerebrale, soprattutto in pazienti con precedenti problemi cardiologici e un pregresso ictus. L'équipe medica ha confermato la prosecuzione della terapia antiaggregante e anticoagulante. Le condizioni cliniche sono attualmente stabili, ma la prognosi rimane riservata. Zeman è sotto costante monitoraggio e sarà sottoposto a ulteriori controlli cardiologici e neuroradiologici.
Nato a Praga nel 1947, Zeman si trasferì in Italia negli anni '60, trovando nel nostro Paese la sua seconda casa. La sua carriera da allenatore è stata caratterizzata da un approccio tattico rivoluzionario, focalizzato su un gioco offensivo e spettacolare. Tra le sue esperienze più significative, spiccano le stagioni alla guida del Foggia nei primi anni '90, dove il suo "Foggia dei miracoli" incantò gli appassionati, e le due parentesi sulla panchina della Roma, dove il suo calcio propositivo lasciò un'impronta indelebile.
Oltre ai successi sul campo, Zeman è sempre stato un personaggio schietto e controcorrente, noto per le sue dichiarazioni senza filtri. Celebre è la sua denuncia contro il doping nel calcio italiano negli anni '90, un gesto coraggioso che scosse l'intero movimento sportivo nazionale.
In questo momento delicato, il mondo del calcio e i tifosi si stringono attorno a Zeman, augurandogli una pronta e completa guarigione.