Cultura e Spettacolo

Zagarise (Cz): Transumanza 2013, una festa di valori e di sapori

ZAGARISE (CZ) 01 AGOSTO 2013 -  Una bella scampagnata estiva che ha rinnovato la tradizione della migrazione delle greggi, un’ usanza che per la pastorizia calabrese si perde nella notte dei tempi. Anche la seconda edizione della Festa della Transumanza ha segnato un bel successo. Ad organizzarla il sindaco di Zagarise, Pietro Raimondo, che è stato coadiuvato ed accompagnato dall’intera giunta del centro presilano catanzarese.

Centinaia di persone, indigeni ma anche ospiti provenienti da altre zone della Regione e turisti aggregatisi in modo estemporaneo, hanno preso parte ai due momenti principali dell’iniziativa. Il primo si è svolto a Villaggio Buturo dove, di concerto con il Bar del Parco e la Locanda della Pecora Nera, c’è stato il brindisi dell’accoglienza con degustazioni di prodotti tipici. In un ambiente curato e con una piacevolissima temperatura (23 gradi a mezzogiorno) rispetto all’afa del livello mare, sono stati allestiti i piccoli ed accattivanti stands dell’azienda vinicola Viola col pregiato passito di Saracena, la S.Anna latticini di Campora S.Giovanni, la pregiata birra Gladium di Zagarise, le conserve Gentile di Sersale, l’artista Iolanda Piccinino per la lavorazione di vetro soffiato, le conserve artigianali locali delle famiglie Schipani e Folino.

Il secondo e più atteso momento della giornata ha visto come teatro il Parco avventura acrobatico naturalistico di località Tirivolo, una zona dove si respira l’aria più pura d’Europa. “Orme nel Parco” – già frequentato da numerosissimi turisti - si è improvvisamente animato, con la musica dei Taranta Sud (bravissimo gruppo di musica popolare della costa jonica catanzarese) e con i veri protagonisti della giornata, una trentina di allevatori della zona che conducendo una vita di grandi sacrifici crescono centinaia di capi di bestiame di pregiatissimo valore “Questa razza – ha affermato Salvatore Mancuso vicepresidente provinciale dell’Associazione Allevatori - è tra le più importanti d’Italia. Si tratta del bovino podolico calabrese che si adatta facilmente ai terreni scoscese e che deve pascolare tutto l’anno. Per questo la sua carne è molto saporita, ricca di Sali minerali e vitamine ed il suo latte non abbondante ma di altissima qualità”. L’organizzazione, curata assieme al direttore di “Orme nel Parco” Massimiliano Capalbo, ha dovuto far fronte anche alle richieste in esubero, mettendo a disposizione ulteriori tavolini per questo gradevole picnic di fine luglio.

“E’ una bella giornata di socializzazione familiare e di riscoperta degli antichi valori agresti – ha commentato il sindaco di Zagarise Pietro Raimondo, raggiunto fin qui dal collega di Borgia Francesco Fusto – Voglio ringraziare il vicesindaco Francesco Mustari, allevatore pure lui, per la riuscita di questa edizione 2013 ribadendo l’impegno dell’amministrazione per agevolare ogni aspetto di sviluppo del Comprensorio legato alla tecnologia ed al turismo; ma di conservare e proteggere le nostre radici bucoliche, i valori della tradizione familiare e degli antichi mestieri dei nostri avi, ancora oggi pilastri della nostra esistenza”. Il menù a costo simbolico ha previsto un piatto di pasta di casa al ragù podolico, una grigliata di podolico con patate locali fritte, angurie e vino rosso, tutto allietato dai ritmi dei Sud Taranta ( Enzo Sipoli, Tommaso Elia, Antonio Soluri, Pino Fazio, Annarita Chiarella e Renato Scarfone).

“E’ un dono di Dio questa bellissima iniziativa di socializzazione comunitaria – ha commentato un sorridente don Antonio Ranieri, neo parroco di Zagarise, alla sua prima uscita “laica” della missione pastorale - le relazioni umani sono basilari e l’ispirazione culturale di questa festa ne è il migliore presupposto”. Il Comune di Zagarise ha organizzato la festa della Transumanza 2013 in collaborazione con l’Aggregazione dei Borghi del Parco della Sila, l’azienda agricola Mazza ed il ristorante “La Trota”.[MORE]

notizia segnalata da (Nico De Luca)