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Young Jazz Festival 2015, Foligno 20-24 maggio 2015
[Riceviamo e pubblichiamo] FOLIGNO (PG), 19 MAGGIO 2015 – Se a maggio si vuole ascoltare la musica più interessante che ci sia in circolazione allora la destinazione è sicuramente l’Umbria, la città è Foligno e l’evento da non perdere è Young Jazz Festival. Per la sua 11esima edizione, sempre all’insegna della sperimentazione e della commistione di generi, la manifestazione è in programma nella cittadina umbra dal 20 al 24 maggio 2015. [MORE]
Dopo aver festeggiato lo scorso anno con una edizione “extra” il decennale, Young Jazz si appresta così a tuffarsi nel suo secondo decennio con una programmazione come sempre di qualità che comprende importanti artisti italiani ed internazionali continuando a percorrere il sentiero della ricerca, innovazione e contaminazione, per allargare orizzonti musicali ed artistici.
Tenendo sempre fede alla sua linea guida, ovvero quella di dare spazio alla musica delle “nuove generazioni” e di “nuova generazione”, la line-up di quest’anno prevede infatti una serie di ospiti che con il loro “tocco” animeranno ancora i luoghi più suggestivi della città umbra.
Tra gli appuntamenti più attesi, si segnalano quelli di giovedì 21 maggio con KAJA DRAKSLER Piano solo e a seguire GABRIELE COEN 4et (concerto che sostituisce i Guano Padano, precedentemente annunciati ma che per problemi personali non possono essere più presenti a Foligno). Venerdì 22 maggio invece MARCELLO GIANNINI 4et, PAK YAN LAU Piano solo e a seguire TEHO TEARDO, e poi ancora GOING e BEPPE SCARDINO TRIO. Sabato 23 maggio sarà la giornata dedicata al jazz italiano: ENRICO ZANISI, BACKWORDS, FEDERICO SCETTRI drum set e a seguire FRANCO D'ANDREA “Electric Tree” feat. DJ ROCCA & ANDREA AYASSOT, FABRIZIO PUGLISI “Guantanamo” e nuovamente SCARDINO TRIO.
A completare le proposte anche il ritorno de l’Orchestrino, e poi Dimitri Grechi Espinoza “Oreb”, XYQuartet, Maak (uno dei collettivi storici della scena d’avanguardia jazz del Belgio), Paradisi-Ramadori-Mela Trio, Belly Hole Freak, Pescolla&Carcione e un secret concert “Formato Ridotto Jazz”.
A mettere il bollino della qualità sulla proposta artistica è la direzione artistica affidata nuovamente a Giovanni Guidi, giovane pianista folignate ormai tra i più grandi musicisti jazz italiani e non solo, oltre che membro dell’Associazione Young Jazz.
La manifestazione, nel corso degli anni, si è affermata a livello nazionale ed internazionale come l’unico evento nel suo genere nato per dare spazio a giovani artisti e al jazz più contemporaneo. Insomma, Young Jazz è l’unico festival “young” (per età anagrafica dei musicisti ma anche per animo) che può contare su un seguito importante e con una sempre straordinaria risposta di pubblico. Non a caso, e per il settimo anno consecutivo, anche Umbria Jazz ha concesso il patrocino alla kermesse (una collaborazione che si caratterizza anche con la direzione artistica da parte di Young Jazz della programmazione di Palazzo della Penna a Perugia durante i giorni del prestigioso festival jazz umbro a luglio).
Da quest'anno Young Jazz attiverà un'altra importante collaborazione, sempre lungo la traccia del “jazz contemporaneo”: il Bihmuis di Amsterdam, un'istituzione europea per la musica jazz, ha infatti scelto Young Jazz per uno scambio di progetti artistici che vedrà sul palco di Young Jazz in maggio a Foligno (Kaja Draksler è una pianista slovena ma che vive ad Amsterdam) e in luglio a Perugia un artista scelto in terra olandese, mentre Young Jazz sarà ospite in Olanda nel prossimo mese di novembre con delle proprie produzioni.
Accanto alle sezioni ormai consolidate all’interno di Young Jazz Festival (Jazz Community, grazie al quale il jazz diventa la musica che unisce e dà voce a tutta la comunità, Jazz Zone, che mira alla costruzione di sinergie tra le attività del festival e quelle commerciali della città, e Jazz Tour, volto a migliorare l’accoglienza dei turisti), l’edizione 2015 prevede quindi anche alcune novità sostanziali come la scelta di nuove location per dare così alla musica la possibilità di invadere ancora di più il centro storico di Foligno per 5 giorni con un totale di 21 concerti/liveset, djset, jam session e uno spettacolo di teatro/musica.
Fonte Ufficio Stampa Young Jazz