Estero

Yemen, bombardato ospedale Msf: undici morti e venti feriti

SANA'A, 16 AGOSTO - Un ospedale di Medici senza frontiere – Msf -, nello Yemen settentrionale, è stato colpito da un bombardamento di un raid aereo.[MORE]

La stessa organizzazione umanitaria riferisce che il bilancio sarebbe salito a undici morti, tra cui un membro di Msf, e venti feriti. L'ospedale è situato vicino a Saada, città roccaforte dei ribelli sciiti. Intanto il governo dello Yemen ha riattivato i lavori del Parlamento, interrotti per due anni data la guerra in corso.

Nel Paese si combatte infatti una guerra implicita tra Teheran e Riad, che intende riportare al potere in Yemen il presidente fuggitivo Mansur Hadi, sconfitto dai rivoluzionari yemeniti. Sinora, stando a quanto riportato da fonti locali, oltre diecimila persone sarebbero state uccise dai bombardamenti sauditi.

Da Teheran, il portavoce del ministero degli Esteri ha definito la riapertura del Parlamento yemenita un'iniziativa "intelligente" e simbolo di una "presa di responsabilità", in quanto colmerebbe il vuoto politico che si è venuto a formare durante la guerra. Il segretario generale delle Nazioni unite, Ban Ki-moon, ha condannato l'attacco e ha invitato tutte le parti a porre fine alle ostilità e a pattuire una soluzione.


Luna Isabella

(foto da incredibile.net)