Yemen, bombardamento dei ribelli Houthi: 48 civili morti, oltre 100 i feriti
ADEN (YEMEN), 19 LUGLIO 2015 – Almeno 48 persone sono rimaste vittima di un bombardamento da parte dei combattenti Houthi nella città portuale di Aden, in Yemen, stando a quanto riportato da Al Jazeera. L'attacco è giunto a tre giorni dall'annuncio del governo in esilio della “liberazione” della città chiave nel sud del paese, e ha coinvolto il quartiere di Dar Saad. Il bilancio dei feriti sale invece a più di cento civili.
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Il conflitto in Yemen va ormai avanti da circa quattro mesi, e a oggi ha ucciso più di 3.500 persone. Hisham Bashraheel, editorialista del quotidiano yemenita Al Ayyam, ha dichiarato che i combattenti Houthi hanno cominciato ad aprire il fuoco dell'artiglieria e a lanciare razzi sulle aree residenziali non appena si sono sentiti sconfitti dal lavoro delle forze arabe che li contrastano: “il quartiere di Dar Saad, nel nord della città di Aden, è densamente popolata specie da rifugiati che sono scappati da altre aree della città”, ha detto. Il giornalista ha inoltre confermato il numero delle vittime, tra cui vi erano 10 bambini. Anche se la città è in gran parte liberata, non è ancora sicuro per i rifugiati far rientro nelle proprie abitazioni.
Le forze pro-governative stanno provando a tenere un maggiore controllo sulla città, da quando gli sciiti Houthi hanno intensificato la loro resistenza in alcuni distretti. In altre città del paese, come a Taiz, si riportano le uccisioni di decine di ribelli Houthi e di un maggiore equilibrio ristabilito dalle milizie governative. I risultati sono stati in parte dovuti anche al decisivo supporto dell'aviazione della Coalizione Araba al governo yemenita, attiva sin dallo scorso marzo.
Foto / Fonte: aljazeera.com
Dino Buonaiuto
