Yemen: 25 morti a seguito di due autobombe, 15 erano bambine delle elementari

martedì 16 dicembre, 2014

RADAA, 16 DICEMBRE 2014 - Nella provincia centrale di al-Bayda, a Radaa sono esplose due autobombe. Il bilancio delle vittime rimaste uccise, secondo le fonti mediche come citato dall’agenzia Reuters è di 25 persone, di cui 15 erano bambine delle scuole elementari.

La prima esplosione è avvenuta in un posto di controllo in un quartiere sciita, nel momento in cui era di passaggio un autobus scolastico procurando la morte alle 15 bambine, mentre, la seconda è esplosa vicino la casa di un ufficiale di governo, Abdullah Idris.[MORE]

Nella seconda esplosione hanno perso la vita 10 persone ed è la seconda volta che la casa del funzionario, membro anche del Congresso Generale del Popolo, viene presa di mira in due mesi. La notizia dell’attacco è stata diffusa dai ribelli sciiti Houthis, i quali hanno affermato che la responsabilità dell’attentato sarebbe riconducibile alla cellula yemenita di al-Qaeda, dichiarando che questo gesto è “il crimine più sgradevole commesso contro l’infanzia”.

Gli Houthis e al-Qaeda combattono da quando i ribelli hanno assunto il controllo della zona di Radaa dallo scorso ottobre.

Luigi Cacciatori

Immagine da arabpress.eu

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