Cronaca
Yara: riesumazione defunto di Gorno, scrupolo investigativo
BERGAMO, 1 MARZO 2013 - È così che, il pm Letizia Ruggeri, dichiara la libertà della sua scelta di riesumare la salma del defunto di Gorno: «Non me l'ha ordinato la procura generale, tantomeno il presidente Napolitano. È stata una scelta mia. Anche se sono già certa del risultato, ho deciso di far riesumare la salma del defunto di Gorno per un puro scrupolo investigativo, anche alla luce del fatto che i congiunti non sono contrari all'operazione, se servirà a fare chiarezza». Le parole del pm, che risuonano come uno sfogo, spiegano che l'iniziativa di Maura Gambirasio di scrivere a Napolitano non hanno inciso sulla sua decisione.
Il magistrato, nonché coordinatrice delle indagini sulla morte di Yara, spiega infatti che ci sono 99,9999929 per cento di probabilità che l'uomo sia il padre biologico dell'assassino di Yara, nonché dell'individuo maschio di cui è stata trovata traccia biologia sui vestiti della tredicenne di Brembate Sopra (BG). Secondo il pm Ruggeri infatti la riesumazione dell'uomo ne darà conferma.
Dunque l'iniziativa di mamma Maura di scrivere al presidente della repubblica, Giorgio Napolitano,non ha influenza sulle indagini richieste. Queste sarebbero infatti un puro scrupolo investigativo e che di conseguenza tale riesumazione non è stata ordinata né dal procuratore generale, né dal Capo dello Stato.
IL pm Ruggeri rivendica inoltre la titolarità della nuova inchiesta per favoreggiamento a carico di Mohammed Fikri: «Non vedo perché questo nuovo fascicolo avrebbe dovuto essere assegnato ad altro pm, dal momento che sono io che ho condotto le indagini sul caso, fin dall'inizio».
Fonte Eco di Bergamo
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