LECCE, 16 DICEMBRE - Prosegue senza sosta la ricerca di Yara Gambirasio, la ragazzina tredicenne di Brembate di Sopra (Bergamo), irreperibile dallo scorso 26 novembre (http://www.infooggi.it/articolo/continuano-le-ricerche-per-yara/8407/). [MORE]
È una vicenda inquietante che sta tenendo col fiato sospeso l’Italia ( http://www.infooggi.it/articolo/yara-gambirasio-il-mistero-del-furgone-bianco/8487/), visto il nulla di fatto con cui si sono concluse le prime indagini svolte. Ne è derivata la necessità, da parte degli addetti ai lavori, di ampliare il loro raggio d’azione e scendere dalla pianura padana a quella salentina, a Tricase Porto, luogo d’origine di Pierino Panarese e Ilaria Cortese, i nonni materni di Yara, che sin dalla più tenera età ha trascorso le vacanze estive nella ridente località leccese.
Sembra che per la nuova ipotesi investigativa si stia prendendo in considerazione la possibilità di un eventuale allontanamento di Yara che dal bergamasco avrebbe potuto dirigersi verso la provincia leccese. Pertanto, potrebbe rivelarsi importante la visualizzazione dei video registrati dalle telecamere presenti nelle stazioni ferroviarie. Tale ipotesi investigativa sarebbe stata alimentata da un presunto litigio fra Yara e la sua famiglia che sarebbe avvenuto pochi giorni prima della sua scomparsa: una notizia che, tuttavia, non ha mai avuto conferma. Le ricerche sono ancora in corso.
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