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BERGAMO, 28 FEBBRAIO - Le ricerche di Yara Gambirasio, nel campo dove è stato recuperato il corpo della 13enne, erano state svolte, ma secondo indiscrezioni, non in modo approfondito. Sono in corso accertamenti per capire esattamente chi abbia condotto le ricerche in quell'area, quando e con quali metodologie, aspetti importanti per stabilire quando il corpo di Yara sia stato abbandonato lì.[MORE]
Particolare attenzione gli inquirenti stanno ponendo alla grande discoteca che si trova vicino al campo dove è stato fatto il ritrovamento,mentre prosegue la difficile ricerca degli investigatori sulle molte ore di immagini acquisite dalle telecamere della zona.
YARA, "NON HA AGITO UNA SOLA PERSONA" - "Una sola persona non poteva fare una cosa di questo tipo, un massacro così. Yara è stata portata qui da più persone, ne sono convinto": a parlare è il capo della Protezione civile di Brembate, Pietro Valsecchi. "Non so chi sia passato,chi abbia fatto le ricerche" nel campo dov'era Yara, aggiunge, ma "qui l'avrebbe trovata anche un ragazzino". E si dice convinto che ad agire siano state più persone: "Secondo me non è il lavoro di una persona sola. Continuo a credere a un branco".
Valsecchi chiarisce poi le parole di ieri, sul silenzio di "qualcuno": non voglio accusare nessuno, ma secondo me qualcuno non ha detto ciò che ha visto.
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