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Yahoo, nuova bufera: milioni di mail messe a disposizione degli 007

SUNNYVALE, 5 OTTOBRE - Dopo la bufera del furto di milioni di informazioni private da parte di un gruppo di hacker, una nuova tegola per Yahoo: secondo quanto si apprende dall'agenzia Reuters, in gran segreto, il gruppo avrebbe girato centinaia di milioni di mail agli 007 Usa, dall'Fbi alla National Security Agency. La società, guidata da Merissa Mayer, attraverso una nota ha così risposto all'esclusiva di Reuters: "La nostra società è rispettosa delle norme ed ottempera le leggi degli Stati Uniti".

Non è chiaro, però, quali dati siano stati richiesti dall'Intelligence Usa. Ma per gli esperti si tratterebbe del primo caso al mondo in cui un'azienda fornitrice di servizi internet acconsente alle agenzie di intelligence Usa di controllare tutte le emai in arrivo, compresi anche gli allegati. Risulta possibile però che il gruppo si sia opposto, non abbia soddisfatto pienamente la richiesta dei servizi segreti, in quanto non avrebbe consentito l'accesso alle email già immagazzinate o allo scanner di alcuni account in tempo reale.[MORE]

Sempre secondo gli organi di stampa, si sarebbero creati dei contrasti tra l'amministratore delegato Merissa Mayer e alcuni membri dei vertici di Yahoo, contrari al fatto che la Mayer abbia acconsentito alla richiesta di informazioni da parte degli 007. Tali dissapori avrebbero determinato l'abbandono del top manager del gruppo, Alex Stamos che ha lasciato il suo ruolo di capo della Information Security a giugno 2015.

Nel mentre, Ewdard Snowden, ex tecnico informatico della Cia accusato di furto dal governo americano per avere rivelato pubblicamente dettagli di programmi di sorveglianza di massa di Washington, ha così commentato la nuova bufera che si è abbattuta su Yahoo invitato su twitter tutti gli utenti Yahoo a chiudere i propri account: "Usi Yahoo? Loro scannerizzano segretamente tutto quello che scrivi molto al di là di ciò che la legge richiede. Chiudi il tuo account oggi".

Luigi Cacciatori

Immagine da rainews.it