Politica

X Circolo, dal Comune maggiore autorevolezza

CATANZARO, 31 GENNAIO 2014 - RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
La garbata replica usata dall'Assessore Lo Giudice alla mia sollecitazione sugli allagamenti al viale della Scuola del X Circolo non convince per una serie di motivi. L'edificio è di proprietà privata, se dunque vi sono manchevolezze da parte del privato, dato che l'utilizzo costa alle casse comunali oltre 7000 euro al mese, evidentemente il Comune non fa valere le proprie ragioni con la dovuta autorevolezza, visto che il problema si ripresenta continuamente e nonostante gli interventi che l'Assessore cita. La verità è che quando piove sul viale si creano pozze e allagamenti, non pochi rigagnoli, e questo rappresenta una obbiettiva condizione di pericolo per chi lo attraversa; pericolo che ha causato, in più casi e su testimonianza diretta di più genitori, episodi di infortuni per fortuna non gravi.

Do atto l'Assessore, senza ironia, del suo “personale interessamento” ma non è di continue toppe che hanno bisogno i cittadini, bensì di certezze. Riguardo alla questione di Via Forni, premetto che ho chiesto più volte all’Amministrazione di adottare misure per evitare continui sfregi all’Istituto, dal cui cortile addirittura recentemente è stata presa legna da privati, ma non ho avuto mai risposta. In merito alla ristrutturazione, ho preso atto che in risposta ad una mia interrogazione (la n. 90385 del 13/11/2013) l'Amministrazione replica con nota n.101589 del 19/12/2013 che il progetto sarà finanziato nel prossimo esercizio con la devoluzione dei residui dei Mutui Cassa DD. PP. già individuati in fase di accertamento, come comunicato dal Sindaco per le vie brevi. [MORE]

Ma sul contratto di Quartiere l'Amministrazione scrive che “alla data odierna si è ancora in attesa dei provvedimenti che la Regione Calabria vorrà adottare per l'attuazione degli interventi da realizzare nell'ambito del programma innovativo Contratto di Quartiere II in assenza dei quali gli interventi programmati non possono essere realizzati per carenze di risorse finanziarie comunali.” Se, dunque, al Comune si può riconoscere lo sforzo, è la Regione che come al solito da quell'orecchio non ci sente. Ma anche qui, evidentemente, a Palazzo De Nobili manca l'autorevolezza dovuta.

Antonio Giglio, Consigliere comunale Capogruppo SEL

(Notizia segnalata da Opposizione Comune Catanzaro)