Wojtyla: festa il 22 ottobre,diocesi decideranno se celebrarla
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- CdV, 11 apr. - Sara' celebrata il 22 ottobre (giorno della sua intronizzazione nel 1978, giorno cioe' dell'inizio ufficiale del Pontificato) la festa del beato Giovanni Paolo II. Lo stabilisce un decreto della Congregazione del Culto, approvato dal Papa.Il documento dichiara obbligatoria la celebrazione a Roma e in Polonia e demanda ai vescovi locali la possibilita' di autorizzare la celebrazione della messa propria del beato Giovanni Paolo II nelle loro diocesi, in considerazione del "carattere di eccezionalita', riconosciuto dall'intera Chiesa Cattolica sparsa su tutta la terra, che riveste la beatificazione del Venerabile Giovanni Paolo II". [MORE]"A seguito di numerose richieste circa il culto liturgico in onore del nuovo Beato, secondo i luoghi e i modi stabiliti dal diritto, questa Congregazione - si legge infatti nel testo - si da' premura di comunicare che "nell'arco dell'anno successivo alla beatificazione di Giovanni Paolo II, ossia fino al primo maggio 2012, sia possibile celebrare una santa messa di ringraziamento a Dio in luoghi e giorni significativi.La responsabilita' di stabilire il giorno o i giorni, come anche il luogo o i luoghi del raduno del popolo di Dio, compete al vescovo diocesano per la sua diocesi" e "considerate le esigenze locali e le convenienze pastorali, si concede che si possa celebrare una santa Messa in onore del nuovo beato in una domenica durante l'anno come, altresi', in un giorno compreso tra i numeri 10-13 della tabella dei giorni liturgici".Analogamente, stabilisce il decreto, "per le famiglie religiose compete al Superiore Generale offrire indicazioni circa giorni e luoghi significativi per l'intera famiglia religiosa". "O Dio, ricco di misericordia, che hai chiamato il beato Giovanni Paolo II, Papa, a guidare l'intera tua Chiesa, concedi a noi, forti del suo insegnamento, di aprire con fiducia i nostri cuori alla grazia salvifica di Cristo, unico Redentore dell'uomo".Recita cosi' la "colletta" della messa del Beato Giovanni Paolo II autorizzata oggi con un decreto pubblicato sull'Osservatore Romano. Il testo concede la possibilita' di cantare il Gloria in onore del beato e invoca le altre orazioni, il prefazio, le antifone e le letture bibliche, che sono attinte dal "Comune dei pastori, per un papa". "Se ricorre una domenica durante l'anno - stabilisce il decreto - per le letture bibliche si potranno scegliere testi adatti dal Comune dei pastori per la prima lettura, con il relativo Salmo responsoriale, e per il Vangelo. Circa i testi liturgici si concedono come propri l'orazione colletta e la seconda lettura dell'Ufficio delle letture, col relativo responsorio". Quanto ai "calendari propri" delle diocesi e degli istituti religiosi, "la richiesta di iscrizione della memoria facoltativa del Beato Giovanni Paolo II potra' essere presentata - chiarisce il testo - dalle Conferenze Episcopali per il loro territorio, dal vescovo diocesano per la sua diocesi, dal superiore generale per la sua famiglia religiosa".