Politica
Widmann su legge omnibus: novità e semplificazioni per l'economia locale
BOLZANO, 15 LUGLIO 2013 - La nuova omnibus interviene trasversalmente modificando tra l'altro leggi provinciali nei settori artigianato, industria, procedimento amministrativo, promozione delle attività economiche, trasporti, commercio, formazione professionale, esercizi pubblici, aree sciabili attrezzate. Così ad esempio, nell'ordinamento artigiano, vengono introdotte facilitazione nell'accesso ai profili professionali, uno per tutti quello del gelataio. In tema di commercio la legge omnibus proposta dall'assessore Widmann rafforza il commercio di vicinato con la possibilità di incentivi per i negozi in zone periferiche, mentre nel settore degli esercizi pubblici elimina le limitazioni negli orari o nei giorni di apertura e chiusura, recependo in tal modo le disposizioni UE e i decreti sulle liberalizzazioni. Il settore alberghiero potrà beneficiare inoltre di riduzioni della burocrazia con l'abolizione delle imposte di concessione.
Per le aree periferiche è significativo anche il sostegno che la legge assicura alla sopravvivenza dei piccoli impianti di risalita: "Grazie agli impianti di paese viene garantita ai ragazzi la possibilità di avvicinarsi allo sci e di praticare questa disciplina sin dai primi anni", sottolinea Widmann. Con la nuova legge i gestori potranno stipulare convenzioni con i Comuni e offrire tariffe ridotte. Una modifica all'ordinamento del commercio introduce l'obbligo di DURC (il documento unico attestante la regolarità contributiva) per i commercianti ambulanti, con l'obiettivo di garantire a tutti uguali presupposti nell'esercizio della professione ed evitare la concorrenza sleale. Riguardo alla professione di maestro di sci, la legge adegua alle direttive UE sui servizi la normativa finora vigente garantendo l'apertura di più scuole di sci e facilitando l'accesso alla professione.
Infine il Consiglio provinciale ha approvato le modifiche riguardanti la legge sulle provvidenze per le emittenti radiotelevisive private, ora ampliate ai portali informativi online. I contributi pubblici potranno essere concessi solo in presenza di determinate condizioni: la Giunta provinciale è stata delegata dal Consiglio ad elaborare i criteri relativi all'accesso, alla tipologia e all'ammontare del contributo. "In una prima versione - spiega l'assessore Widmann - la concessione del contributo era regolata in dettaglio, ma poiché si sono riscontrate divergenze nell'applicazione si è scelto di creare con la legge le condizioni quadro di concessione dei contributi e di demandare i dettagli a una successiva delibera della Giunta. Ci prenderemo il tempo necessario per approfondire la questione prima di giungere al testo finale." [MORE]