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Washington conferma: Usa trattano con i talebani

WASHINGTON, 20 giugnoDopo pochi giorni dalle dichiarazioni del Presidente dell'Afghanistan Karzai, arriva la conferma da Robert Gates, Segretario alla Difesa americano: gli USA hanno incominciato a trattare con i talebani.
Secondo quanto affermato da Gates non sarebbero solo gli Stati Uniti ad aver stabilito i contatti con i talebani, ma una simile volontà è presente anche nei governi di altri Paesi.[MORE]
Il problema principale – ha continuato Gates in un annuncio alla CNN – è riuscire a stabilire chi siano i veri rappresentanti del Mullah Omar, a capo dei talebani, per evitare di ritrovarsi a intavolare trattative e discussioni con qualcuno che de facto è un indipendente. Naturalmente i contatti, che sono iniziati segretamente da qualche settimana, sono ancora ad uno stadio preliminare.
Sempre secondo il capo del Pentagono, adesso che Al Quaeda è stata fortemente indebolita per la morte del suo fondatore Bin Laden (e di altri pezzi grossi dell'organizzazione che sono stati uccisi negli ultimi anni) rischia di scindersi in più piccole frazioni regionali. Bisognerà quindi vedere se il successore di Bin Laden, al-Zawahiri riuscirà a mantere Al Quaeda unita evitandone la frammentazione.
Gates ha anche avanzato l'ipotesi (comunque solo accennata e vaga) di un graduale ritiro delle forze armate statunitensi dall'Afghanistan. Gli USA comunque manterranno un ruolo chiave nella rinascita del Paese dopo la guerra che lo ha afflitto negli ultimi dieci anni: i prossimi tre anni potrebbero quindi essere una fase di transizione tra un Afghanistan in guerra e un Afghanistan libero.

Andrea Speziale