Wanda Ferro, "SI" nuovo svincolo dell,autostrada A3 zona industriale Lamezia Terme
Entra nel nostro Canale Telegram!
Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!
Il presidente della provincia di Catanzaro Wanda Ferro sulla realizzazione di un nuovo svincolo autostradale in prossimità dell’area industriale di lamezia terme
Catanzaro, 28 maggio 2011 – Il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, interviene in merito alla proposta di realizzare un nuovo svincolo dell’autostrada A3 a servizio dell’area industriale di Lamezia Terme: “Ritengo che la costruzione di un nuovo svincolo autostradale in prossimità dalla zona industriale di Lamezia Terme[MORE] – spiega il presidente Wanda Ferro - sia estremamente utile per l’attività degli imprenditori già insediati nei vari siti industriali, ma soprattutto per lo sviluppo futuro di un’area sulla quale sono previsti nuovi importanti interventi già inseriti nella programmazione comunitaria, come la realizzazione del nodo intermodale logistico regionale.
Per questo l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, accogliendo convintamente le sollecitazioni dell’Asi Cat, esprime la propria disponibilità a partecipare, anche mettendo a disposizione i propri tecnici, ad un incontro per la verifica delle possibili soluzioni che possano consentire la realizzazione di un’opera che riveste un’importanza strategica per lo sviluppo dell’intero territorio regionale. Già a pochi mesi dal mio insediamento come presidente della Provincia di Catanzaro – prosegue Wanda Ferro – avevo accolto le numerose sollecitazioni non solo da parte del presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale, ma anche da numerosi sindaci del comprensorio lametino, richiedendo all’Anas un incontro al fine di verificare la possibilità di inserire nella propria programmazione la realizzazione di uno svincolo autostradale in prossimità dell’area industriale.
L’Anas ha recentemente comunicato all’Asi Cat la disponibilità a programmare la realizzazione del nuovo svincolo accogliendo ogni eventuale ipotesi progettuale e programmatica, dopo aver valutato gli studi preliminari sul nuovo insediamento e i relativi flussi di traffico. E’ perciò importante avviare al più presto un tavolo di lavoro, in sinergia tra i vari enti interessati, al fine di rendere possibile la realizzazione dell’opera”.