Cronaca

Puglia, voto di scambio: 21 arresti

BARI, 13 DICEMBRE - I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Bari hanno arrestato ventuno persone, tutte vicine al clan barese Di Cosola, nell’ambito dell’indagine sul presunto voto di scambio mafioso alle elezioni regionali del 2015 in Puglia.[MORE]

Circa trecento i militari del comando provinciale dell’Arma di Bari impegnati a portare a termine una cinquantina di perquisizioni: si cercano armi e droga. In manette capi e affiliati del suddetto clan, ma anche Armando Giove, quarantasette anni, politico e factotum di Natale Mariella, candidato per i Popolari alle elezioni regionali del 2015, che avrebbe concordato con gli esponenti del clan la corresponsione di cinquanta euro a voto in favore del suo amico politico.

Le accuse sono di associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso e coercizione elettorale in concorso. Le indagini, condotte dai pm antimafia di Bari Carmelo Rizzo e Federico Perrone Capano, hanno consentito di documentare, tramite una serie di intercettazioni ambientali e telefoniche, la riorganizzazione del clan e la stipula di alcune alleanze con tutti gli altri clan della zona: minimo comune denominatore pare fosse la lotta al potente clan Strisciuglio.

 

Luna Isabella

(foto da 7giorni.info)