Cronaca
Vobarno, uomo ucciso a coltellate: arrestato il cognato con l'accusa di omicidio volontario
VOBARNO - Durante le prime ore del mattino di sabato 4 giugno, al termine di un interrogatorio durato molte ore, sarebbe crollato e avrebbe ammesso le proprie responsabilità: un uomo di trenta anni avrebbe dichiarato ai Carabinieri di aver ucciso suo cognato a coltellate nel tentativo di difendere sua sorella dal marito che voleva picchiarla.
La vittima, un uomo di origini albanesi di trentasette anni, è stata uccisa a coltellate all'interno della sua abitazione a Carpeneda di Vobarno, in provincia di Brescia, nel primo pomeriggio di venerdì 3 giugno. Da quanto si apprende dai media, risulta possibile che durante l'aggressione fossero presenti alcuni familiari, tutti sentiti dagli uomini dell'Arma per cercare di ricostruire l'esatta dinamica dei fatti, nel tentativo di attribuire eventuali responsabilità. [MORE]
L'aggressore è accusato di omicidio volontario e, secondo alcune fonti, sembrerebbe che i vicini di casa abbiano dichiarato che in quella famiglia non si siano mai verificate liti, né altri episodi di violenza che avrebbero potuto far presagire un simile gesto.
Luigi Cacciatori
Immagine da tp24.it