Cronaca
"Vive troppo all'occidentale". Coppia turca fa sequestrare e picchiare la figlia
SIRACUSA, 28 SETTEMBRE 2015 - I genitori turchi di una diciottenne, nata in Sicilia, hanno fatto sequestrare dai familiari la figlia per costringerla a vivere in Turchia, perché non approvavano il suo stile di vita 'troppo occidentale'. L'uomo, 40 anni, e la donna, 36, sono stati fermati dalla polizia di Siracusa. Devono rispondere di sequestro di persona aggravata e stato di incapacità procurato mediante violenza, commessi in concorso con altri individui ancora da identificare. [MORE]
La giovane era stata attirata in Turchia con uno stratagemma, e una volta arrivata è stata tenuta segregata in casa dai parenti che, su indicazione del padre e della madre la drogavano e picchiavano per punire il suo stile di vita 'troppo occidentale'
Le indagini sono state avviate dopo la segnalazione agli uffici della Squadra mobile da parte di alcuni amici della ragazza, che sapevano dei dissidi della ragazza con i genitori per il suo stile di vita e si sono allarmati quando non l'anno vista rientrare dal viaggio in Turchia.
Grazie alla stretta collaborazione tra Squadra mobile, Interpol e il Consolato italiano di Izmir, gli investigatori, tramite la polizia turca, sono riusciti a rintracciare a Serinhisar, in Turchia, la giovane che, interrogata, avrebbe riferito di trovarsi lì contro la sua volontà e di volere ritornare in Italia.
Tiziano Rugi