Cronaca

Vittorio Arrigoni, salma a Roma. I funerali il giorno di Pasqua

ROMA, 21 aprile 2011 - All'aereoporto Leonardo da Vinci di Fiumicino è atterrato l'aereo Alitalia proveniente dal Cairo con a bordo la salma di Vittorio Arrigoni, il volontario ucciso a Gaza. Subito dopo che la bara è stata fatta scendere dall'aereo e caricata su un carrello che l'avrebbe poi portata alla Cargo City, si è svolta una breve cerimonia.
Il feretro era avvolto da bandiere palestinesi e sopra una corona di fiori con la scritta “Vittorio, we will never forget you”. [MORE]

All'aereoporto, ad accogliere la salma del pacifista italiano, era presente una delegazione di Abu Mazen, composta, tra gli altri, dal ministro degli Affari religiosi Al Habbash, dallo Sheaika Khamis Abda dell'Istituzione religiosa musulmana e dal Reverendo Issa Elias Issa Musleh del Patriarcato greco ortodosso di Gerusalemme, unitamente all'ambasciatore della Palestina a Roma Sabri Ateyeh e al Portavoce della Comunità palestinese in Italia, Diabhaitali.
Inoltre erano presenti anche la deputata lecchese del Pd Lucia Codurelli, una folta delegazione del Comune di Bulciago (di cui era originario Arrigoni), guidata dal vicesindaco Luigi Ripamonti e composta tra gli altri dall'assessore Antonio Filippone.

E' fissata per oggi l'autopsia di Vittorio Arrigoni affidata dalla Procura di Roma al professor Paolo Albarello dell'Istituto di medicina legale de La Sapienza. Sulla vicenda la Procura di Roma ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di reato di sequestro di persona a scopo di terrorismo aggravato dalla morte dell'ostaggio.

Il parroco di Bulciago (Lecce), paese di origine di Vittorio Arrigoni ha comunicato all'Ansa che i funerali dell'attivista si svolgeranno a Pasqua, il 24 aprile alle 16.30 presso la palestra comunale.
“I genitori hanno intenzione di allestire la camera ardente nella loro abitazione - ha detto il parroco - avrebbero voluto celebrare poi i funerali il più presto possibile ma venerdì santo e sabato non si può, quindi il primo giorno utile è domenica, sarà una messa di Pasqua più che esequiale”.