Politica

"Vittoria per tutta la Sicilia". Stop alla sanatoria selvaggia

 PALERMO, 29 GIUNGNO 2014 - “Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto dalla battaglia condotta dalla Legambiente, con le sue denunce e il suo ricorso straordinario, e dal M5S dentro al parlamento siciliano”. Lo ha dichiarato Mimmo Fontana, Presidente regionale di Legambiente, riferendosi all’abolizione della sanatoria selvaggia. L’assessore all’Ambiente, Mariarita Sgarlata, ha infatti revocato la circolare emessa dal suo predecessore Lo Bello sulla base di un parere della Gda, che estendeva la portata edilizia del condono del 2003. Per fermare la sanatoria i deputati del M5S hanno denunciato a tutti i livelli la vicenda, rrivando anche a presentare un disegno di legge per abolirla.

Alla fine hanno vinto. “La revoca della circolare – ha dichiarato ancora Fontana - con la quale il governo Crocetta faceva proprio il discutibilissimo parere espresso dal CGA, che rischiava di riaprire la sanatoria edilizia del 2003, rappresenta una grande vittoria non per noi ma per la Sicilia. Meritiamo una politica di gestione del territorio che punti a tutelarlo per valorizzarne le risorse. Per questo è necessario chiudere definitivamente la triste pagina che ha portato la distruzione di molte parti della Sicilia. Mai più una sanatoria o un suo surrogato. Diamo atto al governo – conclude Fontana – di averci ripensato e apprezziamo l’impegno dell’assessore Sgarlata nel facilitare tale inversione. Adesso tutti i comuni che avevano pensato di riaprire le pratiche di sanatoria già rigettate non hanno più alibi”.[MORE]

“La revoca – afferma il presidente della IV Commissione all’Ars, il deputato Cinquestelle Giampiero Trizzino – segna un atto fondamentale a difesa del territorio siciliano. Un plauso va al neo assessore Sgarlata che ha compreso il senso della nostra battaglia ambientale ed ha accolto la nostra richiesta di revoca”.

Michela Franzone